SCICLI – Sfida musicale tra Händel e Scarlatti. A rievocarla magistralmente è stato il maestro Diego Cannizzaro, esibitosi domenica sera all’organo a canne del Santuario di Santa Maria La Nova.
Sonorità uniche che hanno emozionato il pubblico presente al quarto appuntamento di InCanto Barocco 2022.
Sin dalle prime note il maestro Cannizzaro ha, infatti, catturato l’attenzione degli spettatori con un programma assolutamente unico nel suo genere, su musiche di Haendel e Scarlatti, proponendo la memorabile competizione amichevole tra i due compositori.
“È stato un concerto stupendo – commenta il maestro Marcello Giordano Pellegrino, ideatore e direttore del festival internazionale di musica barocca -, d’altronde non ci si poteva aspettare altro dall’illustre organista”.
“Prima di ogni esecuzione musicale – prosegue Pellegrino –, il maestro Cannizzaro ha descritto a voce le particolarità dei brani che si apprestava a suonare, come se prendesse per mano il pubblico e lo accompagnasse tra quei suoni che hanno fatto la storia della musica”.
“Siamo riusciti – conclude il direttore artistico del Festival – a fare ciò che ci eravamo prefissati per questo quarto concerto, ovvero far immergere la gente in un’atmosfera magica, unica e irripetibile, con l’ascolto delle note che si levavano dall’organo a canne e calavano meravigliosamente giù verso il cuore del Santuario”.
Il prossimo e ultimo appuntamento per l’edizione 2022 di InCanto Barocco Festival si terrà il prossimo venerdì 30 settembre, alle ore 20. Si torna alla chiesa di San Bartolomeo Apostolo, dove vi sarà il maestro clavicembalista, Sebastiano Cristaldi, protagonista di un concerto interamente dedicato all’anno 1685, su musiche di Bach, Händel e Scarlatti.