SCICLI – La città continua a stupire con i suoi stupendi tesori nascosti. Il gruppo “Esplorambiente”, in occasione della manifestazione de “Le Vie dei Tesori” 2022, apre al pubblico il museo storico-naturalistico degli Iblei, ospitato all’interno della cinquecentesca chiesa di San Vito, sul colle San Matteo.
“Nato nel 2008 dalla voglia dei soci dell’associazione di mostrare il frutto delle loro esplorazioni e delle loro ricerche condotte anche sul campo, l’allestimento espositivo è frutto di un ventennale e attento studio del territorio ibleo”. È quanto si legge in una nota informativa.
“La visita al museo – prosegue ‘Esplorambiente’ – offre l’occasione al visitatore di percorrere un viaggio di esperienza, conoscenza e condivisione di emozioni attraverso le peculiarità geologiche e naturalistiche del territorio, le consuetudini contadine, le tradizioni e la storia delle arcaiche comunità locali”.
“Saranno esposti – spiega il gruppo – fotografie, rilievi topografici di insediamenti rupestri e archeologici, plastici e ricostruzioni di ‘carcare’, antichi attrezzi e utensili domestici contadini, reperti di archeologia industriale, ecc. Oggetti che descrivono, in un composito percorso di esposizione, i luoghi e la storia naturalistica e umana del territorio”.
“Un diario di viaggio – si legge ancora nel comunicato – che offre l’occasione al visitatore più attento di meravigliarsi ed emozionarsi alla scoperta di ecosistemi, fauna e biodiversità, ma anche di tradizioni e storia delle comunità locali e degli angoli unici del territorio ibleo“.
“Ad accogliere gli avventori, oltre ai soci, saranno presenti Elena, Gaia, Sonia e Otelia, giovani e volenterose studentesse dell’indirizzo turistico dell’Istituto “Q. Cataudella” di Scicli, coinvolte come altri compagni di classe – conclude Esplorambiente -, attraverso il progetto di Alternanza Scuola – Lavoro”.
L’apertura, nell’ambito della manifestazione “Le vie dei Tesori’, è prevista anche per i weekend del 8-9 e 15-16 ottobre, dalle ore 10 alle 18 con orario continuato.