SCICLI – Nei giorni scorsi palazzo Spadaro ha ospitato l’importante convegno “Capire il cancro per sconfiggerlo: nuove sfide e nuove terapie”.
L’incontro, durante cui si è parlato di prevenzione e cura dei tumori, rientrava nelle giornate della ricerca di AIRC, l’annuale campagna che, da oltre un ventennio, viene portata avanti su tutto il territorio italiano con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sui progressi della scienza.
Si è voluto, dunque, proporre a Scicli un momento informativo che collegasse la realtà locale con l’iniziativa a respiro nazionale. Questo è stato possibile grazie all’impegno della delegazione di Catania della Fondazione per la ricerca sul cancro, in collaborazione con i club service locali dei Lions, Inner Wheel, Kiwanis, Rotary e con il comitato provinciale di Ragusa per l’Unicef.
La serata ha ricevuto il patrocinio e l’ospitalità del Comune di Scicli, rappresentato dalla vice sindaca Concetta Drago.
Ad aprire i lavori del convegno è stata la presidente del Lions Club Scicli Plaga Iblea, Melania Carrubba, accompagnata dai presidenti del comitato provinciale Unicef, Elisa Mandarà, dell’Inner Wheel Scicli, Mela Monaco, del Kiwanis Scicli, Consuelo Pacetto, e del Rotary Scicli, Guglielmo Adamo.
L’uditorio ha seguito con particolare interesse gli interventi, dal taglio preciso ma volutamente divulgativo, del prof. Giovanni Maga (ricercatore AIRC e direttore dell’Istituto di Genetica Molecolare IGM-CNR e professore di biologia molecolare all’Università di Pavia) e del dott. Giuseppe Barrano (responsabile della sezione laboratorio di genetica medica UOC laboratorio analisi dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa).
I due relatori hanno affrontato la delicata tematica da punti di vista diversi: Maga ha centralizzato l’importanza della prevenzione e della ricerca, mentre Barrano ha illustrato le ultime acquisizioni in campo genetico, che supportano con un peso sostanziale l’oncologia.
