SCICLI – E’ stata definita la ‘Cavalcata’ della ripartenza. Dopo due anni di fermo, per la pandemia, ritorna la tradizionale sfilata di cavalli e cavalieri, in onore di San Giuseppe. Stamattina, presso Palazzo Spadaro, si è tenuta la presentazione della manifestazione 2023
E’ stato un momento molto partecipato, alla presenza del parroco di San Giuseppe, Giuseppe Agosta, e dei gruppi di bardatori che annualmente animano e organizzano la festa che, tra l’altro, è inserita nel REI (Registro delle Eredità Immateriali). La Cavalcata di San Giuseppe è particolarmente sentita in città sia da un punto di vista spirituale che non. La festa è una delle più antiche e belle della Sicilia: si rievoca la fuga in Egitto della Sacra Famiglia. I cavalli indossano bardature decorate con il tipico fiore “violacciocca”, “u Balucu”.
Le bardature indossate dai cavalli sono delle vere e proprie opere d’arte, alle quali i gruppi dei bardatori lavorano per diversi mesi, e raffigurano vari temi e simboli religiosi. La manifestazione folcloristica si terrà sabato 18 marzo. L’intera manifestazione si svolgerà in tre giornate, da venerdì 17 a domenica 19 marzo.
“L’Amministrazione comunale- ha detto il sindaco Mario Marino– ha assunto la responsabilità di fare la premiazione il sabato e non la domenica, con due giurie: una tecnica e una composta dai rappresentanti dei Comuni del Distretto del Sud-est.
“Ringrazio i gruppi bardatori, la parrocchia di San Giuseppe, nella persona del Sacerdote Giuseppe Agosta, l`Associazione “Gli Amici di Giorgione” per la costante attività che pongono in essere per organizzare, tutelare e tramandare questa festa che rappresenta la storia, le radici, della nostra Scicli. A loro e alla città dico che questa Giunta è e sarà presente al loro fianco”