SCICLI – Chiesti e ottenuti 200 mila euro per svolgere lavori in somma urgenza e ripristinare parte della copertura dell’ex discarica San Biagio.
Il forte vento e le piogge torrenziali dello scorso febbraio hanno divelto parte del telo di copertura dell’area, compromettendo il sistema di separazione delle acque piovane dal percolato.
“Il nostro Ufficio Tecnico – dice il sindaco Mario Marino – ha predisposto un progetto di messa in sicurezza dell’importo di un milione e 300 mila euro ed ha chiesto il supporto economico, ai fini dell’esecuzione del progetto, al Dipartimento di Protezione Civile Regionale, trasmettendo anche la richiesta di calamità naturale“.
“Ad oggi, il rischio igienico-sanitario è stato contenuto grazie ai continui prelievi di percolato misto ad acqua. Va specificato – aggiunge il primo cittadino – che si tratta di un’attività straordinaria insostenibile per le casse comunali e non in grado di tutelare l’ambiente a medio lungo termine“.
“Per questo, considerata l’urgenza di ripristinare il telo di copertura della discarica – continua Marino -, abbiamo attivato, presso il Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana, la procedura prevista e richiesto un intervento mirato di messa in sicurezza parziale dell’ex discarica, attraverso l’attivazione di una somma urgenza pari a 200 mila euro“.
“Considerata l’improrogabilità dell’intervento, in accordo con gli Enti coinvolti – conclude il Sindaco -, si è già provveduto all’affidamento dei lavori”.