SCICLI – Accade per la prima volta dopo venti anni. Lasso di tempo che aumenta la risonanza della notizia: Scicli rimane esclusa dalle Giornate Fai di Primavera, in programma oggi e domani in tutta Italia.
Mentre tanti altri Comuni (anche limitrofi, come Ragusa e Modica) partecipano al grande evento nazionale, organizzato dal Fondo Ambiente Italiano, che celebra e valorizza l’arte e la cultura del nostro Paese, la città cremisi si ritrova tagliata fuori.
Una situazione inconsueta che suscita in molti “stupore e dispiacere”, così come commenta la Consigliera comunale Caterina Riccotti.
“Non conosciamo le motivazioni – dichiara la rappresentante della minoranza – che hanno portato la delegazione Fai di Scicli a interrompere il proprio impegno e non vogliamo entrare nelle dinamiche associative di un sodalizio privato”.
“Tuttavia, come Consigliera comunale che ha svolto nella scorsa legislatura il gratificante ruolo di assessore alla Cultura, non posso che esprimere il mio dispiacere e il mio appello – prosegue Riccotti– affinché la tradizione della presenza del Fondo Ambiente Italiano in città venga ripresa al più presto e che le Giornate Fai, di Primavera e di Autunno, tornino nel calendario degli eventi culturali che promuovano le nostre bellezze”.
“Chiediamo al Fai nazionale e a quello regionale siciliano – termina l’esponente dell’opposizione consiliare – di porre le condizioni necessarie a riprendere un cammino di impegno culturale, e al privato culturale di Scicli di trovare momenti di sintesi per recuperare la prestigiosa iniziativa culturale”.