SCICLI – Non era cominciato nel migliore dei modi l’incontro tra una delegazione dei commercianti di Donnalucata e l’amministrazione Marino sul commercio nella borgata marinara.
Il rappresentante di “Riviera di Ponente”, Peppe Conti, in apertura, ha puntato l’indice su palazzo di città, accusato di “frenare” l’attività commerciale.
“Il Comune di Scicli impedisce lo svolgimento di una delle attività più produttive del territorio ed acquisisce terreni e proprietà private, accampando accuse surreali di presunti illeciti amministrativi, malgrado i pareri positivi di diversi organi della pubblica amministrazione. Si mettono a rischio 12 attività commerciali e 100 posti di lavoro”. Così ha esordito Conti oggi nella sala Giunta, dove sì è tenuta la riunione tra le parti.
Alla fine ha avuto la meglio su tutto il dialogo. Per la prossima settimana il sindaco Mario Marino si è impegnato a vagliare la questione sollevata.
Altro punto dei lavori la sicurezza, la pulizia, il decoro nella borgata. Danilo Tomasi, in rappresentanza dei commercianti, ha avanzato delle precise richieste in vista dell’imminente stagione estiva.
L’amministrazione comunale, anche attraverso l’assessore alle Borgate, Peppe Puglisi, ha mostrato la volontà di ascoltare e esaudire, nel limite del possibile, le richieste del settore.