SCICLI – Scrollando in queste ore la bacheca del proprio profilo social è probabile che spunti una foto del moletto di Sampieri. L’immagine in questione ha sollevato un polverone, in quanto ritrae un intervento da molti ritenuto inadatto alle caratteristiche dello scalo di alaggio sampierese.
Ma cosa è successo di così grave da sconvolgere i cittadini? Andiamo subito al punto. Una estremità del moletto danneggiata, sui cui si stanno eseguendo dei lavori di ripristino, è stata “ridefinita” con una colata di cemento, interrompendo lo “scacchiere” in pietra.
A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato il sindaco Mario Marino. “Voglio rassicurare -dice il primo cittadino – coloro che hanno sollevato dubbi sull’intervento. Si tratta della realizzazione di un cordolo di coronamento in cemento, al fine di impedire il distacco di parti del molo. Il lavoro di messa in sicurezza è temporaneo ed effettuato in somma urgenza“.
“Si è reso necessario fare questo – spiega Marino – nell’attesa di predisporre i nuovi blocchi di pietra, precedentemente divelti dalle violente mareggiate, in particolare in occasione delle piogge alluvionali dello scorso febbraio”.
“Attraverso la richiesta di finanziamento al bando di attuazione della Misura 1.43 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca”, al più presto si provvederà alla sostituzione del cordolo in cemento, che, ad onor vero, da molti anni – termina il Sindaco – costituisce una parte consistente del molo”.