SCICLI – Potente quanto una calamita l’istituto secondario superiore “Quintino Cataudella” di Scicli nell’attirare a sé finanziamenti, nazionali ed europei, utili ad arricchire l’offerta formativa, rivolta ai suoi studenti.
Di queste opportunità la scuola del preside Enzo Giannone continua a non lasciarsene sfuggire; recentemente ha ricevuto l’ok ad avviare sei nuovi progetti, finanziati con le risorse messe a disposizione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Parliamo di più di mezzo milione di euro (per essere precisi € 641.965) che il “Cataudella” investirà per digitalizzare ulteriormente i servizi scolatici e l’attività didattica e contemporaneamente contrastare la dispersione scolastica.
Con il primo progetto, finanziato con 4.977 euro e denominato “Abilitazione al Cloud per le PA locali – Scuole”, verrà realizzata la migrazione al cloud delle attività inerenti a pagamenti, presenze, ricostruzioni carriera, MOF, sito online, libri di testo, albo pretorio e gestione firma digitale. Sempre restando nell’ambito della digitalizzazione dei servizi resi agli studenti e alle loro famiglie, il “Cataudella” rinnoverà la sua pagina web, utilizzando 7.301 euro della seconda tranche del pacchetto di progetti finanziati.
Duemila euro saranno, invece, destinati, alla “Didattica digitale integrata e formazione per il personale scolastico sulla trasformazione tecnologica”. Il programma prevede delle attività formative, rivolte alle figure che lavorano all’interno della scuola, da realizzare con modalità innovative e sperimentazioni sul campo (mirate e personalizzate) sulla base dell’individuazione di soluzioni metodologiche e tecnologiche innovative da mettere a punto nelle classi. Il tutto per potenziare le competenze digitali degli studenti, anche attraverso l’utilizzo della piattaforma “Scuola Futura”.
La fetta più sostanziosa del finanziamento (268.353,78 euro) è riservata al progetto “Una scuola per tutti”. Obiettivo del piano è quello di prevenire la dispersione scolastica, tramite la progettazione e realizzazione di percorsi di mentoring, orientamento e potenziamento delle competenze di base, motivazione e accompagnamento; inserite pure delle attività formative e laboratoriali co-curricolari. Questi programmi sono destinati alle studentesse e agli studenti a rischio abbandono scolastico e coinvolgono anche le famiglie.
Il quinto progetto finanziato al “Cataudella” si intitola “Aule 4.0 per tutti”. A disposizione della scuola una somma pari a 194.688,99 euro per convertire almeno la metà delle classi in ambienti innovativi di apprendimento. All’istituto sarà dato modo, dunque, di continuare a trasformare i suoi spazi e la sua dotazione tecnologica, al di là degli schemi tradizionali, proponendo una didattica collaborativa e multimediale. Piano che potrà essere attuato anche utilizzando gli ambienti esistenti, ma rifunzionalizzadoli sulla base delle nuove attrezzature e capacità digitali richieste: si potranno trasformare aule “normali” in locali multimediali e di interazione, in connessione con altri luoghi laboratoriali della scuola.
Sesto e ultimo programma finanziato “Il laboratorio come ambiente di apprendimento”. Per la scuola superiore sono stati stanziati 164.644,23 euro da impiegare nell’allestimento di laboratori per le professioni digitali del futuro. Attraverso strategie di scoperta, contesti di problem solving e metodologie collaborative, gli studenti potranno arrivare a costruire i loro saperi, usando codici espressivi e linguaggi a loro familiari e al contempo sperimentare la dimensione di comunicazione e condivisione, che è caratteristica peculiare della rete. Allo stesso tempo il piano mira a far acquisire ai ragazzi e alle ragazze esperienze e abilità d’uso dei software, che sollecitino e migliorino l’interesse negli argomenti di studio curriculari ed extracurriculari.
“Facciamo il massimo per i nostri studenti – afferma il dirigente scolastico – e lo si può vedere dai finanziamenti che intercettiamo di continuo. Mentre vi parlo, i nostri uffici lavorano già ad altre opportunità da cogliere al volo, per garantire un’offerta formativa aggiornata, completa e innovativa. Siamo una scuola in costante evoluzione, un trampolino di lancio per le future generazioni. E non ci stancheremo mai di esserlo perché questa mentalità ci dà l’energia per spingerci ben oltre le nostre possibilità”.
“Vogliamo che il nostro istituto sia sempre competitivo in campo digitale, tramite l’elaborazione di metodologie di apprendimento all’avanguardia. Il treno del progresso tecnologico – conclude Giannone – corre veloce e come scuola vogliamo continuare a stargli dietro”.