SCICLI – Luogo di lavoro e negli ultimi tempi anche di sport. La zona artigianale di contrada Zagarone, oltre ai tanti lavoratori che giornalmente la frequentano, negli ultimi tempi accoglie numerosi sportivi che, specialmente il pomeriggio e la sera, scelgono di tenersi in allenamento, praticando corsa o camminate.
Proprio per questo motivo la famiglia Pacetto ha deciso di acquistare e donare alla città un defibrillatore semiautomatico al servizio di quell’area. Stamattina il dispositivo salvavita è stato installato sulla parte esterna del muro perimetrale dell’autofficina di Alessio Pacetto, permettendo, così, di essere facilmente raggiungibile da tutti.
Alla consegna del defibrillatore hanno partecipato Carmelo Caccamo e Franco Spadaro, rispettivamente segretario territoriale di Ragusa e responsabile locale Cna, l’assessore comunale Giuseppe Puglisi, insieme ad Andrea Di Stefano e allo stesso Pacetto, ciascuno in rappresentanza del settore provinciale e locale meccatronici dell’associazione di categoria.
“Una felice intuizione che permette di avere oggi un presidio per la salute di tutti”, commenta Puglisi; mentre Pacetto spiega come si tratti di “un’apparecchiatura di facile utilizzo, messa a disposizione di tutti coloro che potrebbero trovarsi in pericolo di vita, in quanto è noto che l’arresto cardiaco improvviso va trattato nell’arco di qualche minuto”.
Il responsabile comunale meccatronici Cna ritiene “importante, far sapere della presenza di questo dispositivo ai numerosi frequentatori di questa zona artigianale, che quotidianamente svolgono attività sportiva leggera”.
“È un piccolo gesto – termina Pacetto – che ci sentiamo di fare, sperando che nessuno mai ne possa aver bisogno“.
