SCICLI – Ztl, strisce blu, spazi di sosta, viabilità e “street control”. Parecchie le problematiche segnalate e le modifiche suggerite dal pacchetto elaborato da “Cambiare Scicli”. Un totale di sette proposte che il comitato del presidente Giuseppe Implatini spedisce a palazzo di città, all’attenzione del sindaco Mario Marino.
La lista messa nero su bianco da CS si apre con la zona a traffico limitato di via Aleardi, quartier Fontana e via Caneva. “In questo caso è preferibile che la ztl – consiglia Implatini – venga attivata soltanto nei mesi primaverili ed estivi (maggio – ottobre), dalle ore 20 di sera alle ore 8 del mattino successivo. A nostro avviso occorre riservare, a titolo gratuito, degli spazi di sosta per i veicoli dei soli residenti e delimitare il suolo pubblico occupato dagli esercizi commerciali (pizzerie e altri locali)”.
Secondo punto preso in esame da Cambiare Scicli i parcheggi destinati ai veicoli adibiti al trasporto merci, durante le operazioni di carico e scarico. “Nelle vie dove sono concentrate le attività commerciali – prosegue il presidente del comitato – bisogna istituire degli appositi spazi di sosta, iniziando da corso Garibaldi, via Colombo e corso Umberto I”.
Implatini passa alla viabilità. “Dopo la recente variazione della circolazione su una parte di corso Mazzini si potrebbe sperimentare l’inversione del senso di marcia dello stesso tratto, così come era in passato. Prendere in considerazione – riporta la nota – anche l’istituzione del divieto sosta in via Ospedale, sul tratto tra corso Umberto I e via Piave, disponendo il traffico veicolare su due corsie”.
Al quarto punto inserite le strisce blu. Cambiare Scicli consiglia di ridurre il numero dei parcheggi a pagamento, adiacenti alle attività commerciali, e di sostituirli con stalli gratuiti a sosta limitata a 30 o 60 minuti: “Una proposta – aggiunge Implatini – da tenere in considerazione in via Tagliamento, corso Garibaldi, quartiere San Bartolomeo e in via Dolomiti”.
Il comitato ritiene appropriato, inoltre, che “durante i mesi di luglio e agosto, le strisce blu debbano essere valide soltanto nei giorni feriali e fino alle ore 20”. Relativamente al contratto di appalto, stipulato con una ditta esterna e con scadenza il 14 luglio 2024, Implatini suggerisce al Comune una gestione diretta dei parcheggi a pagamento. L’ideale per CS sarebbe anche la “riduzione a cento posti del numero attuale dei posteggi regolati con il parchimetro, prevedendoli solo nel centro storico e con validità dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20, festivi esclusi”.
Dando uno sguardo al centro storico, Implatini nota anche una carenza di spazi riservati alla sosta gratuita. Problematica a cui viene dedicato la quinta voce del pacchetto, in quanto vengono riscontrati “enormi disagi per residenti, risolvibili realizzando nuovi parcheggi”.
Scorrendo la lista di “Cambiare Scicli”, troviamo lo “street control”. “Trattasi – chiarisce Implatini – di un impianto dotato di video camera a infrarossi e macchina fotografica, montato sulle auto della Polizia locale, che permette di scattare due foto in simultanea, una alla targa del veicolo, l’altra all’abitacolo, nel giro di 20 metri”.
“In tal modo – rileva il presidente del comitato – possono essere accertate le innumerevoli violazioni alle norme del codice della strada, nonché verificare se il mezzo risulta assicurato. La notifica del verbale con lo ‘street control’ arriva direttamente a casa”.
Con il settimo e ultimo punto Cambiare Scicli chiede la pubblicazione del bilancio dell’attività della Polizia Muncipale, riguardante l’anno 2022.
“Al fine di esaminare le nostre sette proposte – termina Implatini – abbiamo richiesto un incontro urgente al sindaco Mario Marino. Confidiamo di sederci al tavolo con lui al più presto”.