SCICLI – Promette di essere un evento assai incantevole. Musica per le orecchie e spettacolo per gli occhi, un pianoforte all’ombra della “cattedrale laica” di Sampieri.
Domenica prossima (14 maggio), alle ore 17.30, lo scenario offerto dall’antico stabilimento bruciato regalerà momenti mai visti prima, di forte e particolare impatto emozionale e visivo. Il maestro Marcello Giordano Pellegrino, artista conosciuto e apprezzato in Italia e all’Estero, eseguirà le sue conversazioni libere al pianoforte, offrendo delle “Note di speranza per la Fornace”.
L’inedito concerto è promosso da Legambiente Scicli. Dal Maestro verrà proposto un repertorio appositamente scelto per il magico scenario di contrada Punta Pisciotto.
“Sarà un libero conversare in musica – annuncia Pellegrino – in quel luogo poetico e soprattutto sospeso nel tempo, ove si erge con tutte le sue forze l’inconfondibile e straordinaria Fornace Penna”.
Il senso racchiuso nell’iniziativa è davvero significativo. A spiegarlo è la presidente dal circolo locale “Kiafura” dell’associazione ambientalista. “Vogliamo portare – afferma Alessia Gambuzza – la speranza contro l’indifferenza, dare vita all’orgoglio del ‘monumento ferito’ che chiede di vivere ancora, seppure stanco e malconcio”.
“Il concerto pianistico – prosegue la presidente – si terrà a pochi metri dal prospetto posteriore della Fornace; le note simboleggeranno la potenza della musica che, come una nuvola di protezione, avvolgerà l’antica fabbrica di laterizi per farla ancora resistere”.
“L’evento rappresenterà la forza e l’impegno di tutti coloro che fortemente vogliono la sopravvivenza di questa cattedrale laica sul mare, affinché continui a raccontare la storia e a preservare la memoria dei luoghi. La Fornace Penna – aggiunge Gambuzza – è un patrimonio storico e culturale, vero e proprio bene comune, nell’accezione del termine pubblico e pertanto va evitato che si estingua”.
“Chiediamo, dunque, alla Regione Siciliana – dichiara la presidente di Legambiente Scicli – di non perdere più tempo e di attivare tutte le misure rapide e necessarie per mettere in sicurezza e salvaguardare la ciminiera, l’edificio e i suoi preziosi contenuti”.
Gambuzza ne approfitta per ricordare come “negli ultimi 20 anni si siano succedute innumerevoli promesse di politici e passerelle. Tante associazioni locali hanno cercato di stimolare la politica a districare i nodi che imbrigliano la Fornace, per farla transitare dalla proprietà privata (rappresentata da decine di eredi) al patrimonio pubblico. Ogni tentativo è però andato a vuoto”.
La presidente di Legambiente Scicli fa presente che “la soluzione esiste ed è chiaramente indicata dal Codice dei Beni Culturali. La Soprintendenza, in caso di somma urgenza (e di somma urgenza si tratta), si sostituisce alla proprietà inadempiente, mettendo in sicurezza il bene. Questo si chiede – termina Gambuzza –, ossia l’applicazione del Codice”.
Gli organizzatori del concerto “Note di speranza per la Fornace” fanno sapere che l’ingresso è libero, limitato al raggiungimento di cento posti a sedere o fino alla capienza del luogo. Viene consigliato, inoltre, di munirsi di sedia pieghevole o di tappetino.
Vista la limitatezza di parcheggi sui luoghi, il suggerimento è di lasciare le automobili presso l’area parcheggio in prossimità del lungomare di Sampieri, dove sarà disponibile un servizio navetta, o di raggiungere contrada Punta Pisciotto percorrendo la spiaggia o la pista ciclabile.