SCICLI – Appena udite le grida di aiuto della donna si è precipitato subito da lei a vedere cosa stesse succedendo. Il signor Bruno di coraggio e determinazione ne ha da vendere a 94 anni! È di Scicli e vive a Milano, dove si è trasferito dal 1958 per lavoro.
Mercoledì mattina l’anziano è intervenuto nella casa della vicina, una donna di 44 anni, che era stata aggredita da un 23enne extracomunitario. Lo sciclitano, intervistato dal giornalista Giuseppe Guastella, racconta al Corriere.it l’accaduto.
“Ho sentito gridare la signora, sono uscito e l’ho vista seduta per terra sul pianerottolo vicino alla porta, disperata, con la faccia insanguinata che ripeteva ‘È ancora dentro, è ancora dentro’”, esordisce il signor Bruno nell’intervista.
“Mentre arrivavano altri inquilini, la signora – racconta il 94enne sciclitano al quotidiano di via Solferino – diceva che un uomo l’aveva seguita; era entrato in casa dietro di lei e l’aveva malmenata. Stava ancora dentro, ma nessuno aveva il coraggio di fare qualcosa, di entrare. Allora io sono andato a prendere la pistola, una scacciacani innocua che però sembra proprio vera”.
Entrato nella casa della vicina, il signor Bruno ha trovato l’aggressore in camera da letto. “Gli ho puntato la pistola contro – afferma – e si è messo paura. L’ho fatto uscire e l’ho tenuto in piedi in corridoio, fino all’arrivo dei Carabinieri”.
A questo punto Guastella chiede al 94enne di Scicli se rifarebbe tutto. “Non lo so – risponde -. Per me la signora è come una sorella, ci conosciamo da tanti anni, i sui bambini mi chiamano nonno. Qualcosa andava fatto!”.
Fonte e foto: Corriere.it
