Svanisce il sogno dei ragazzi dello Scicli Social Club

La formazione under 15 perde il triangolare di qualificazione alle Final Eight: due sconfitte su due. L’allenatore Luca Ammatuna: “Resta percorso soddisfacente, ricordiamoci che abbiamo concluso il nostro girone in terza posizione”

La squadra gialloverdi che ha partecipato al triangolare ad Enna
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PALLAMANO – Il sogno di approdare alla Final Eight per gli under 15 dell’asd Handball Scicli Social Club è svanito a Enna.

I ragazzi di Luca Ammatuna, dopo aver passato la fase regolare e quella ad orologio nel proprio girone, sono usciti battuti nel triangolare valido per la qualificazione ai play off: hanno subito due sconfitte, la prima contro l’Aetna Mascalucia (21-25), la seconda ad opera del PSG Villaurea Palermo (15-18).

Una fase di gioco del triangolare di qualificazione alla Final Eight

Prestazioni nel complesso dignitose, ma che hanno dimostrato limiti mentali dei giovani gialloverdi. Difficoltà evidenziatesi nei due primi tempi delle gare disputate, durante cui è stato concesso parecchio all’avversario, non riuscendo ad entrare in partita. Di tutt’altro impatto i due secondi tempi.

Luca Ammatuna (foto scattata da Ottavio Modica)

I ragazzi – afferma l’allenatore Luca Ammatuna – hanno fatto un soddisfacente percorso, faticando e divertendoci. Siamo cresciuti partita dopo partita e abbiamo meritato sul campo la terza posizione nel nostro girone”.

“Magra consolazione è la consapevolezza di aver lavorato bene e di dover ancora migliorare. Questa esperienza – termina Ammatuna – è andata male, ma i ragazzi, soprattutto, per la loro giovane età sono stati favolosi”.

Il presidente Carmelo Ficili (foto scattata da Ottavio Modica)

“Il campionato under 15 – interviene il massimo responsabile del sodalizio gialloverde, Carmelo Ficili – è stato un torneo molto formativo, in cui abbiamo avuto conferme da un gruppo che si era misurato finora solo nel girone B regionale. Attendevamo di confrontarci con le migliori realtà isolane e abbiamo dimostrato qualche criticità, da cui partire per ben figurare la prossima stagione”.

Lo stesso ha concluso: “Un grande ringraziamento va a Luca Ammatuna, che sin dall’inizio della stagione si è dedicato alla crescita di questo gruppo, formando un team di ben 20 ragazzi molto unito, gran parte alla loro prima esperienza in questa disciplina. Senza di lui tutto ciò non sarebbe stato possibile”.

Ottavio Modica

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