SCICLI – I fratelli Mauro Gesso, di 42 anni, e Roberto Gesso, di 50 anni, entrambi sciclitani, sono le persone fermate dai Carabinieri in Calabria ieri sera. Lo scrive l’Ansa. Sono ritenuti i presunti autori del tentato duplice omicidio di ieri, intorno a mezzogiorno, a Scicli: a rimanere feriti padre e figlio (M.C. e G.C.), rispettivamente di 57 e 30 anni, ricoverati in ospedale per delle ferite al volto.
I militari dell’Arma e la Polizia stradale, hanno notificato stamattina ai fratelli Gesso il provvedimento di fermo di indiziato di delitto. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Potenza. Intanto i Carabinieri hanno trovato il fucile a canne mozze, probabilmente impiegato nell’agguato.