SCICLI – Il clima si fa rovente. C’entra poco la colonnina di mercurio che negli ultimi giorni segna temperature al di sopra dei trenta gradi. A surriscaldarsi è piuttosto il dibattito cittadino, alimentato da attacchi e lamentele nei confronti dell’amministrazione Marino. Su di essa giungono le critiche di coloro che vedono le borgate “non pronte” ad accogliere l’estate.
I riflettori, ultimamente, sono tutti per Cava d’Aliga, considerata da molti la cenerentola delle frazioni rivierasche di Scicli.
Abbastanza arrabbiato della situazione sul fronte cavadalgese è il Partito Democratico. Dal suo arco scocca più frecce sull’amministrazione comunale, colpevolizzata di non rispettare gli impegni assunti per il rilancio della borgata in vista della bella stagione.
“Il 15 maggio la delegazione del PD di Scicli e dei residenti di Cava d’Aliga – commenta il segretario cittadino Emanuele Scala – ha incontrato il sindaco Mario Marino e l’assessore Giuseppe Puglisi per discutere di una serie di interventi da effettuare nella borgata. In quell’occasione avevamo chiesto quanti e quali progetti fossero in itinere. Marino aveva stilato un cronoprogramma, che ad oggi non ha trovato assolutamente riscontro”.
Nell’elenco a cui fa riferimento il PD erano compresi, in primis, gli accessi alla spiaggia e gli attraversamenti pedonali su viale della Pace, come deterrente alla velocità dei veicoli in transito.
“Avevamo chiesto pure di attenzionare, con piccoli interventi – aggiunge Scala –, la piazzetta Mediterraneo e il sottopassaggio che dalla parte alta della borgata porta i pedoni al lungomare”.
“Altro tema su cui ci si aspettava delle risposte – commenta il segretario cittadino del partito – era quello della scogliera; proponevamo di sollecitare i proprietari per la messa in sicurezza dell’area circostante e di ripristinare un’adeguata copertura della struttura, ormai fatiscente e in decadimento perenne”.
“Per non dimenticare – prosegue Scala – la pulizia della spiaggia, il posizionamento dei contenitori della raccolta dei rifiuti, per chi frequenta la spiaggia, la scerbatura, la bambinopoli di via Frine. E ancora Bruca con tutte le sue difficoltà ed interventi necessari per renderla quantomeno un minimo accogliente”.
Il PD è convinto che dopo questo intervento “l’Ente, probabilmente, si muoverà e ci dirà che è tutto pronto; pubblicherà le foto degli interventi sul profilo social del Sindaco e tutto ciò con l’obiettivo di minimizzare e rispondere alle nostre sollecitazioni”.
“Resta il fatto che il Sindaco aveva dato un timing (non il primo) e lo ha ampiamente superato e disatteso. Per Cava d’Aliga non è stato fatto nulla. Evidentemente questa Giunta – conclude la nota diffusa dal Partito Democratico – amministra in assenza totale di programmazione, buona solo a far promesse”.
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