SCICLI – Tornata prepotentemente di moda nelle ultime ore la frase coniata un anno fa in campagna elettorale dalla coalizione che sosteneva la candidata a sindaco Caterina Riccotti: “Spesso con le insalate si vince, ma non aiutano poi a governare”. A rilanciarla è stata Start Scicli che non vede un buon segnale nelle dimissioni rassegnate oggi dalla vicesindaca e assessora comunale, Concetta Drago.
“Lo abbiamo sostenuto e ripetuto a gran voce – scrive il movimento startino – che le insalate sarebbero state indigeste al Sindaco!”. La rinuncia di Drago all’incarico viene considerata da Start l’emblema delle “difficoltà del primo cittadino nel far convivere insieme anime diverse tra loro. Dopo soli 6 mesi dal primo rimpasto di governo, il Sindaco ne dovrà fare un altro, con la stagione estiva in corso e gli annosi problemi di gestione alle porte”.
Per gli startini era prevedibile che “prima o poi le maggioranze allargate e gli accordi elettorali poco chiari sarebbero venuti a galla”.
“Le dimissioni, per i sempre validi ‘motivi personali’, della vicesindaco Drago, seria e preparata professionista, rappresentano – si legge nella nota – un duro colpo per l’amministrazione e danno un ulteriore indizio di instabilità politica, che si ripercuoterà, inevitabilmente, sull’efficienza dell’azione amministrativa”.
Start Scicli vede ora un effetto boomerang: “I tanto criticati continui cambi assessoriali denunciati nella scorsa legislatura dall’allora consigliere Marino sono diventati adesso il suo peggiore incubo”.
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