SCICLI – Pazienza finita, almeno quella di “Cambiare Scicli”. Il comitato, presieduto da Giuseppe Implatini, suona il gong per “stoppare” il tempo concesso al sindaco Mario Marino per attuare delle modifiche a parcheggi gratuiti e strisce blu.
“Il 12 giugno scorso – ricorda Implatini – Marino aveva assunto precisi impegni con la delegazione del nostro comitato, alla presenza della comandante della Polizia Municipale, Maria Rosa Portelli, e del consigliere comunale Salvatore Causarano”.
Implatini fa una sintesi di ciò che il primo cittadino avrebbe promesso di fare: “Si era impegnato a ripristinare nel periodo estivo (1 luglio – 31 agosto) l’orario giornaliero delle strisce blu (fino alle ore 20) e di abolire, inoltre, l’estensione delle stesse ai giorni festivi. Altro impegno quello di ridurre il numero dei parcheggi a pagamento, adiacenti alle attività commerciali, e sostituirli con spazi gratuiti con sosta limitata a 30 o 60 minuti”.
Marino si sarebbe, inoltre, mostrato favorevole a un’altra richiesta del comitato, che spingeva affinché venissero “riservati, a titolo gratuito, parcheggi per i veicoli dei soli residenti nella ztl di via Aleardi – Quartier Fontana – via Caneva e di delimitare il suolo pubblico occupato dagli esercizi commerciali”.
Il presidente di Cambiare Scicli si scaglia contro il Sindaco: “Nessuno degli impegni presi è stato mantenuto, secondo la vecchia scuola della politica politicante. A tal proposito vogliamo sottolineare che il nostro codice etico-politico si sintetizza nella seguente massima: ‘Prima di promettere qualcosa, pensaci bene. Se credi di non potere, dillo francamente: è meglio!’”.
Detta in altre parole: “Il Sindaco utilizza false promesse – commenta il comitato -, non mantiene la parola data e, in perfetta continuità con la politica dell’amministrazione di sinistra, continua a far tartassare i propri cittadini”.
C’è spazio anche per alcune precisazioni: “Non abbiamo mai sostenuto la candidatura a sindaco di Marino – aggiunge Cambiare Scicli -, perché il suo progetto civico era una trappola. Il primo cittadino, non avendo mantenuto la parola data, ha confermato la nefasta politica della sinistra, beffando l’elettorato moderato che voleva liberarsi di anni di gestione fallimentare del Comune”.
Infine dal comitato rimarcano che continueranno a fare “un’opposizione propositiva, al fine di risolvere le innumerevoli problematiche, generate da errori, abusi o illegalità nella gestione del Comune di Scicli”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
