SCICLI – Resta sotto i riflettori viale della Pace a Cava d’Aliga. L’importante arteria, che attraversa l’intera borgata rivierasca, da sempre è considerata a rischio sul piano della sicurezza.
Troppi incidenti, taluni anche mortali, si sono registrati in questo tratto stradale. Nel tempo sono stati realizzati una serie di dissuasori di velocità. Recentemente il Comune di Scicli vi ha installato delle strisce pedonali rialzate, secondo molti non segnalate in modo adeguato ai conducenti dei veicoli in transito.
Il signor A. V. (sono le iniziali di un nostro lettore) ci dice che i nuovi attraversamenti per i pedoni installati non sono supportati da un’adeguata segnaletica. In una mail ricevuta in redazione leggiamo: “Anche se c’è il lampeggiante, venendo da Sampieri, prima del curvone, questo viene nascosto da un canneto. La spia luminosa, dunque, è visibile solo all’ultimo momento“.
“Non c’è nessun segnale che indica la necessità di rallentare. Anche i catarifrangenti a terra sono miseri e risultano insufficienti a fare capire che c’è un pericolo. Con una moto ci si ammazza – termina il nostro lettore – e con un’auto si può fare molto danno. È necessario intervenire”.