SCICLI – Via Miramare a Sampieri in alcune ore del giorno è inguardabile. L’inciviltà di talune persone e la lentezza nella gestione della raccolta dei rifiuti determinano situazioni imbarazzanti per gli occhi di tutti. Le foto che vedete sono state scattate ieri sera, alle ore 20, da un cittadino che stigmatizza l’abbandono di rifiuti d’ogni genere, accanto ai bidoni, sistemati sul lungomare della rinomata borgata marinara di Scicli.
Bottiglie, scarti alimentari, carta, plastica accatastati. A completare le “brutte” cartoline di Sampieri sono vecchie sdraio e ombrelloni, che andrebbero smaltiti in modo certamente diverso.
Un triste colpo d’occhio per tutti che rovina l’immagine di un territorio impegnato a far crescere sempre di più la sua percentuale della raccolta differenziata. A volte basta poco per guastare ciò che si tenta di costruire ogni giorno.
Il turista che sceglie il litorale ibleo è attento su quanto gli accade intorno. E allora? Un maggiore impegno del Comune contro gli sporcaccioni e un servizio di pulizia meno “lumaca” forse aiuterebbero a migliorare le cose, evitando queste piccole micro discariche a cielo aperto in uno dei luoghi simbolo di Sampieri.
A che servono gli sforzi quotidiani per promuovere, oltre le bellezze barocche, monumentali e paesaggistiche, il turismo balneare se poi si scivola in questi importanti aspetti che riguardano la pulizia e il decoro dei luoghi? Non è mai tardi per correre ai ripari.
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