SCICLI – “Da 3/4 anni – leggiamo in una lettera giunta in redazione – è stato inibito l’accesso alla spiaggia di ‘Costa di carro’ in località Sampieri. L’area utilizzata a parcheggio, realizzato ai tempi con i contributi europei, rimane chiuso, costringendo chi vuole andare sull’arenile a parcheggiare l’auto nello spiazzale antistante al benzinaio o lungo il ciglio della strada, col rischio di prendere una multa“.
“Cosa più grave – riporta la segnalazione – è che bisogna poi a piedi attraversare la strada a scorrimento veloce, rischiando di essere investiti. Inoltre le auto posteggiate lungo il margine stradale sono state anche causa di incidenti stradali“.
“È giusto inibire l’accesso in spiaggia, avendo a disposizione un enorme parcheggio, che però resta chiuso, mettendo a rischio le persone?”. Anche in questo caso la segnalazione è firmata.
Cosa rispondono da palazzo di città? “Il parcheggio a cui si riferisce la vostra lettrice – spiega a SVN l’assessore comunale Enzo Giannone – è un’area che fa parte del parco ‘Costa di Carro’ che in passato è stata adibita a parcheggio. Nel 2010 quell’area del parco extraurbano è passata nelle mani della Regione Siciliana e precisamente dell’Azienda Foreste Demaniali di Ragusa“.
“Il passaggio di competenze è avvenuto con una apposita convenzione, della durata di 20 anni, firmata tra l’ente comunale e la Regione. Fino al 2030 – chiude Giannone – è la Regione Siciliana a decidere l’uso di quella porzione del parco”.
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