SCICLI – Il fascino di Scicli sconfina oltre l’anello barocco. Esistono angoli ignoti e non valorizzati che rinnoverebbero le perle nel collier indossato dalla città. Alla scoperta di essi porterà la cooperativa “Agire”. Il gruppo che gestisce i siti culturali del Comune e il “Museo del Costume” di via Francesco Mormina Penna ha organizzato per domani pomeriggio un percorso inedito e sorprendente.
“Il nostro itinerario culturale ‘Scicli ignota’ – commenta la presidente della cooperativa, Liana Galesi -, sarà una passeggiata, un’escursione e una visita guidata, tra i luoghi della città sotterranea e rupestre, poco noti o addirittura sconosciuti ai più”.
L’iniziativa si colloca nel ciclo di appuntamenti estivi “E-state al museo” ideato da “Agire”. “Dopo il successo di ‘Escape game’, nel terzo appuntamento della nostra programmazione – prosegue Galesi – si potranno ammirare diversi scorci suggestivi di Scicli. Sarà inoltre possibile accedere ad alcune chiese rupestri, spesso chiuse, come ad esempio la chiesa della Madonna della Catena o ancora quella del Santo Spirito, con i suoi affreschi, in parte ancora impressi nella roccia. Parleremo anche della sconosciuta chiesa di San Pietro, incastonata tra le abitazioni, la cui facciata mostra una bellezza unica”.
“Vi diamo appuntamento – conclude la presidente – a domani, alle ore 18, davanti al Museo del costume. Non mancate!”.