SCICLI – Giornata serena e soprattutto niente vento. Condizioni perfette per uno degli incontri letterari in riva al mare del PataPata. La rassegna “Autori & Libri” torna un attimo indietro a recuperare un appuntamento della sua programmazione che lo scorso 5 agosto venne rinviato per il meteo avverso. Stasera, dunque, sarà la volta di Stefania Campo. La deputata regionale, a partire dalle ore 19, presenterà la sua opera “Ragusa di carta. Guida letteraria della provincia iblea”.
Campo dialogherà con Grazia Dormiente e Stefano Vaccaro; l’attore Massimo Leggio si occuperà, invece, della lettura dei testi.
“L’opera – spiega il direttore artistico della rassegna, Marco Sammito – è una raccolta, operata con certosina sapienza dall’autrice, che ci accompagna in un viaggio attraverso le meravigliose città della provincia di Ragusa e al contempo un’avventura alla scoperta della letteratura e i suoi protagonisti che hanno reso questi luoghi immortali. Ragusa, Modica, Comiso, Vittoria, Acate, Santa Croce Camerina, Scicli, Pozzallo, Ispica, Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo, Giarratana: dodici comuni che rappresentano un serbatoio ricchissimo di storia, cultura e letteratura”.
Volgendo lo sguardo a giorni scorsi troviamo, invece, il settimo appuntamento di “Autori & Libri”, andato in scena martedì.
Una bella immersione, con “Fuori dalle bolle…social” di Giuseppe Raffa, nel mondo della rete, dove sono protagonisti i giovani e giovanissimi.
“Su internet vivono, si conoscono, dialogano con nuovi linguaggi e visioni esistenziali, in un cosmo spesso dove gli affetti non trovano cittadinanza. Una generazione che sfugge alle regole educative di una volta”, hanno sottolineato durante la presentazione Raffa, autore, pedagogista, giornalista e responsabile dell’ambulatorio anti bullismi dell’Asp di Ragusa, e Graziella Perticone, docente, educatrice, sindacalista di lungo corso e appassionata della materia.
“Come si deve intervenire per indirizzare i giovani sulla corretta via della formazione e l’educazione personale?”, questa, invece, la domanda che ha fatto da trampolino di lancio all’incontro.
Giuseppe Raffa ha fatto appello ai genitori, che ”non devono diventare gli amiconi dei figli in questa avventura nella realtà virtuale, ma bensì devono svolgere un ruolo di controllori discreti, pazienti e assidui, per governare il processo di crescita dei loro ragazzi, senza aberrazioni e pericoli, purtroppo reali e numerosi nella rete”.
La vendita del libro, per volontà dell’autore, va in beneficenza all’associazione Assod, editrice del testo, per la gestione di progetti a favore di ragazzi del territorio meno fortunati.
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