“Scicli città delle donne”

È la proposta lanciata dalle consigliere comunali Consuelo Pacetto e Caterina Riccotti all'amministrazione Marino

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SCICLI – Una mozione per chiedere l’adesione al progetto “Città delle donne”. È stata presentata dalle consiglieri comunali Consuelo Pacetto e Caterina Riccotti.

Nel documento le due esponenti della minoranza consiliare avanzano al sindaco Mario Marino dei suggerimenti: realizzare progetti di sensibilizzazione con le scuole; porre in essere azioni congiunte con il distretto sociosanitario di Ragusa, coinvolgendo le figure professionali di competenza; istituire la commissione sulle Pari Opportunità e di sottoscrivere il manifesto della Rete nazionale degli “Stati Generali delle Donne”.

Nella foto Consuelo Pacetto

Le pari opportunità, l’affermazione della parità di genere e il contrasto a qualsiasi tipo di violenza, specie quella di genere – spiegano a SVN le consigliere comunali Pacetto e Riccotti – sono tra i temi prioritari della nostra agenda politica. Durante questi anni, insieme ad altre associazioni, siamo stati sempre in prima linea. Ed oggi, di certo, non potevamo che essere presenti nel raccogliere le paure, i bisogni e ‘il sentire comune’ di una comunità scossa dagli ultimi fatti di violenza sessuale giovanile”.

Nella foto Caterina Riccotti

“Abbiamo tradotto tutto questo in azioni ed iniziative politiche concrete. È tempo che questa Amministrazione, assente, sorda o poco “avezza” e sensibile a determinate tematiche, manifesti a tutta la cittadinanza quali sono le principali priorità sociali che intende affrontare – affermano le consigliere -, a fronte di un forte disagio sociale presente nel mondo giovanile e non solo”.

“È tempo di dotarsi – proseguono – di strumenti utili di contrasto ad ogni tipo e forma di violenza e di disparità di genere. È tempo di fare rete con altri Comuni che hanno dimostrato di avere una spiccata sensibilità e alto senso civico, aderendo ad un progetto nazionale proposto durante ‘Matera Capitale Europea della Cultura’, che unisce 250 Enti locali per promuovere educazione, informazione e formazione. Da qui – chiudono Pacetto e Riccotti – nasce la nostra proposta di proclamare Scicli ‘città delle Donne’, mettendo in atto una serie di azioni politiche volte a rafforzare il concetto.

 

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