SCICLI – Quarantott’ore di pausa, poi via con il secondo appuntamento. InCanto Barocco accontenta il suo pubblico, riducendo al massimo l’attesa tra un concerto e l’altro. Il festival internazionale di musica barocca ha debuttato ieri sera tra gli applausi scroscianti. Il compito di rompere il ghiaccio della kermesse, ideata e diretta dal maestro Marcello Giordano Pellegrino, è stato affidato all’organista Martino Lurani Cernuschi che ha ammaliato i presenti con una magistrale esibizione all’organo a canne.
Ed ecco che giunge la seconda serata di InCanto Barocco. Domani (venerdì 8 settembre) a palazzo Spadara ci sarà l’attesissimo concerto del celebre pianista Andrea Bacchetti. Considerato un enfant prodige, la carriera dell’artista ligure inizia a un’età giovanissima. Negli anni ’80 è apparso in tv, ospite di Mike Bongiorno e di altre trasmissioni televisive, per le sue capacità musicali. All’età di 11 anni, ha debuttato come concertista nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano con i Solisti Veneti, diretti da Claudio Scimone.
Bacchetti ha iniziato la sua formazione come pianista al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova e consegue il Diploma Master all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. Poi l’exploit: durante la sua carriera si è esibito nelle massime istituzioni e festival di tutto il mondo con molte orchestre internazionali di rilievo, anche prendendo parte a tournée nei paesi dell’America del Nord e del Sud, oltre che in Giappone. Contemporaneamente, il pianista ha partecipato ad alcune trasmissioni televisive di Piero Chiambretti.
Il concerto di Bacchetti, in programma alle ore 21, è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Scicli. Lo staff di InCanto Barocco ricorda che tutti i concerti proposti sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
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