Scicli: ragazzina aggredita, scoppia la rissa

L’episodio è avvenuto poco prima di mezzanotte in una parte dell’anello barocco. Si sono vissuti momenti concitati

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SCICLI – Nuovo sabato sera e nuova rissa in centro storico. Stavolta la scena della violenta lite è stata nella parte bassa di via Francesco Mormina Penna.

Tutto è cominciato, intorno alle ore 23.30, quando due ragazzi tunisini, forse alticci, prendono di mira una ragazzina di nazionalità albanese: uno di loro le dà un calcio alle gambe, forse anche la palpeggia; la vittima reagisce, chiamando il padre che interviene in difesa della figlia. Vola qualche sedia, sono attimi concitati.

Mentre i due extracomunitari prendono delle bottiglie vuote da un contenitore per farle diventare un’arma, intervengono i Carabinieri che riportano tutto ad una calma solo apparente. Perché qualche minuto più tardi l’azione violenta si sposta in zona Largo Gramsci, nei pressi del trivio: corso Umberto-via Mazzini-via Roma. Lì ci sarebbe stato un nuovo contatto fisico, stavolta tra due gruppetti di persone. Le forze dell’ordine intervengono facendoli disperdere.

Al termine del caos, durato oltre mezz’ora, due persone sono state portate in caserma per accertamenti.

Ieri sera in città c’erano Polizia, Carabinieri e agenti della Municipale che hanno effettuato controlli per assicurare una movida sicura. Questo dispositivo di prevenzione da parte delle Interforze ha evitato conseguenze ben più gravi.

 

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