Scicli: “telecamere killer” e multe, la battaglia contro l’abbandono dei rifiuti

Le immagini registrate dalle foto-trappole la scorsa settimana. L’assessore comunale Enzo Giannone valuta un nuovo provvedimento: “Stiamo pensando di introdurre il sequestro cautelativo del mezzo”

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SCICLI – “Telecamere killer” e multe. A Scicli e nelle sue quattro borgate continua incessantemente il monitoraggio delle aree più colpite dall’abbandono illecito di rifiuti. L’azione di contrasto è itinerante e si aggiunge ai controlli effettuati con i sistemi di videosorveglianza. Due i punti sensibili: via Ospedale a Scicli e parcheggio via Merano a Donnalucata.

La Polizia Muncipale sta procedendo ad elevare diverse sanzioni, a carico di cittadini “sporcaccioni” presi sul fatto, oltre a condurre approfondimenti sulla proprietà di oggetti e materiali abbandonati per strada. Talvolta si risale ai trasgressori anche attraverso l’esame di alcuni documenti gettati via. Solo lo scorso fine settimana, ad esempio, sono state effettuate oltre 10 misure sanzionatorie. I controlli proseguiranno.

Di pari passo, l’assessore comunale Enzo Giannone fa sapere che all’interno dell’amministrazione comunale sono in corso delle valutazioni sull’introduzione di un nuovo provvedimento: “Stiamo pensando al sequestro cautelativo del mezzo, qualora si dovessero verificare ancora episodi del genere”.

Non solo. Il rappresentante della giunta Marino, dopo aver visionato le nuove immagini registrate la scorsa settimana dalle foto-trappole, ha rilasciato a SVN una breve intervista, in cui parla anche dell’attivazione del Centro Comunale di Raccolta (CCR) di contrada San Biagio.

 

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