SCICLI – La striscia di episodi delinquenziali a Scicli non si interrompe. Anche il weekend appena trascorso è stato caratterizzato da nuovi fatti di cronaca. La preoccupazione in città è visibile e palpabile. È di ieri sera l’ultima rissa scoppiata nel centro storico e che ha visto coinvolti tre presone di nazionalità tunisina.
Una serie di liti violente che avrebbero potuto raccontare finali ben peggiori se non fosse stato per la presenza delle forze dell’ordine, che ormai da settimane presidiano in modo massiccio il territorio. Controlli destinati ad essere rafforzati. È stata annunciata un’ulteriore stretta per ripristinare l’ordine pubblico. Saranno, infatti, inviati a Scicli i reparti speciali dei Carabinieri che collaboreranno con le altre forze di polizia. Lo hanno assicurato i vertici provinciali dell’Arma al sindaco Mario Marino, che oggi ha voluto parlare alla città.
“La risposta delle forze dell’ordine sul territorio – commenta il primo cittadino – è stata immediata, ferma e perentoria. Ringrazio il Prefetto e il Questore di Ragusa, la Polizia di Stato e i Carabinieri, che negli ultimi giorni hanno assicurato una presenza costante, estesa e capillare. I risultati non sono tardati a venire: i militari dell’Arma hanno, infatti, arrestato una persona, denunciandone altre due, dopo la rissa di ieri sera”.
“Ho anche informato la Presidente del Consiglio comunale e i capigruppo consiliari delle azioni intraprese, promuovendo un futuro, quanto immediato – termina Marino –, appuntamento con le istituzioni provinciali deputate alla tutela della sicurezza pubblica”.
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