SCICLI – Quelle tenutesi il 14 e 19 settembre sono state due sedute consiliari che hanno dato uno scossone al dibattito politico locale. La bocciatura delle mozioni provenienti dagli scranni della minoranza ha provocato le reazioni dei sei consiglieri. Tre gli atti prodotti dall’opposizione: sul turismo, sull’adesione al progetto “Città delle donne” e sull’emergenza educativa.
Le liste civiche “Siamo Scicli”, “Obiettivo Comune” e “Libertà Popolare” replicano alle consigliere di minoranza Consuelo Pacetto e Caterina Riccotti.
“Abbiamo letto l’articolo ‘Scicli non è un paese per donne’ – riporta una nota –, e abbiamo sorriso… Eh sì, non lo è! Infatti a Scicli donna è il Presidente del Consiglio, tre donne sono Dirigenti scolastici, donna è il Comandante della Polizia municipale, donna è il Segretario comunale, donne sono tante dirigenti comunali“.
“Senza tralasciare – proseguono i gruppi della coalizione di governo – il fatto che tutte le nostre consigliere sono professioniste, oltre che mogli e madri impegnate non solo a livello comunale. Ma non lo è perché la maggioranza consiliare si è astenuta su una mozione motivando ragioni di tale astensione: evitare, per come era stata presentata, che l’oggetto della stessa, indubbiamente di pregevole spessore, diventasse solo e semplicemente un’altra spilletta da mettere in mostra“.
“Riteniamo, infatti, che le azioni devono essere concrete e non rimanere sulla carta, come è successo in passato”, sottolineano le liste del sindaco Mario Marino che pongono all’attenzione dei consiglieri dirimpettai alcun domande. “Che fine ha fatto il ‘patto dei comuni per la parità e contro la violenza del genere’ anno 2019? Cosa ha fatto l’amministrazione precedente? Il progetto sulle pari opportunità, sempre del 2019? E poi ci chiediamo perché solo ora, quando si è all’opposizione, si presenta questa mozione?”.
“Forse nel 2019 – prosegue il documento – la maggioranza non condivideva questi principi (Città delle donne Matera 2019), ma non spetta a noi dare la risposta. Una cosa è certa, questi stereotipi e queste illazioni non ci appartengono, non fanno parte del nostro bagaglio culturale e politico e, come sempre, saranno i fatti a parlare e non le idee rimaste sulla carta”.
E sulle sedute consiliari di settembre (14 e 19) esprime soddisfazione la presidente del Consiglio comunale, Desirè Ficili. “Durante questi lavori – dice Ficili – sono stati approvati parecchi punti abbastanza importanti. È stato deliberato un regolamento, che potrà essere uno strumento valido per il contrasto all’evasione dei tributi locali, mettendo in sinergia diversi settori del Comune”.
“È stata altresì approvata – continua la presidente del Civico Consesso – l’adesione alla costituzione del gruppo di azione locale della pesca del Sud Est Siclia (G.A.L.Pesca), di cui fanno parte altri Comuni della provincia; il fine è di intercettare finanziamenti per lo sviluppo economico del territorio“.
“Nella seduta del Consiglio comunale del 19 settembre sono stati deliberati diversi provvedimenti relativi al Programma Triennale delle OO.PP. 2023-2025 (con il contributo dell’opposizione consiliare) e al Piano delle valorizzazioni ed alienazioni immobiliari per il triennio 2023-2025. Infine, si è passato alla trattazione di diverse mozioni indirizzo, che, nella normale dialettica e del confronto politico tra le parti – conclude Ficili -, sono state alcune approvate ed altre no”.
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