Tassa sui rifiuti, scontro aperto in città

L’ex assessore Guglielmo Scimonello ironizza: “Differenziamo di più per pagare di più”

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SCICLI – Quando si parla di tasse e tributi la gente drizza le orecchie, si mette in allarme. Sarà forse questo particolare a spingere le forze politiche a spostare l’asse del dibattito proprio sul fronte riscossioni.

Il Partito Democratico, nei giorni scorsi, ha polemizzato sulla fatturazione del servizio rifiuti, cercando di mettere alle corde l’amministrazione Marino. Proprio il Sindaco ha avuto modo di dire che il Comune negli ultimi mesi ha recuperato somme a seguito di una maggiore fatturazione sul ciclo della raccolta differenziata (circa 1,2 milioni di euro). Una parte di questi incassi potrà essere utilizzata, spalmata per i prossimi 3 anni, nel rispetto del tetto del 20 per cento previsto dal contratto, per migliorare il servizio.

Nello scontro tra minoranza e maggioranza consiliare si inserisce l’ex assessore comunale Guglielmo Scimonello, dicendo di voler fare chiarezza su quanto la questione pesi economicamente sulle spalle dei cittadini.

I contribuenti devono sapere – evidenzia l’ex amministratore comunale – che la maggiore spesa di circa 900 mila euro per incrementare il servizio della raccolta differenziata, non è altro che il risultato di economie e risparmi che il Comune di Scicli ha beneficiato nel corso degli anni precedenti, grazie all’impegno posto in essere dai cittadini virtuosi per differenziare i rifiuti”.

Nella foto Guglielmo Scimonello

“In buona sostanza, il vantaggio per i cittadini è: ‘più differenzi meno paghi, oppure, meno indifferenziato produci e meno paghi’. La speranza di molti contribuenti virtuosi infatti era proprio quella che, con la raccolta differenziata, si iniziasse a pagare in relazione alla quantità di spazzatura che si produce (e che si differenzia), invece, che continuare a pagare una tassa in base ai mq della propria abitazione“, ha proseguito Scimonello.

Noi, amministratori del passato, dopo aver iniziato un percorso virtuoso sulla raccolta differenziata (la percentuale RD è salita dal 9% al 68%), abbiamo sempre detto ai cittadini di Scicli che, differenziare i rifiuti è vantaggioso per far risparmiare risorse economiche alle famiglie. Ed invece, vista la decisione della giunta Marino di reinvestire le somme risparmiate per integrare il servizio della raccolta dei rifiuti, possiamo serenamente affermare che, la nuova formula magica per i cittadini sciclitani – chiude l’ex assessore – è ‘differenziamo di più per pagare di più“.

 

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