SCICLI – Laboratori didattici la mattina (alle ore 10), un talk e coocking show il pomeriggio (dalle ore 18) e per concludere un concerto tributo a Franco Battiato la sera (ore 20.30). Questo in sintesi il programma della giornata che proverà ad animare la prossima domenica (1° ottobre) a Donnalucata.
Via Pirandello ospiterà l’evento “Lampuga, viaggio tra i sapori del Mediterraneo”. Trattasi di un’iniziativa patrocinata dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento della Pesca Mediterranea e promossa da “Logos Società Cooperativa”, capofila del partenariato privato/pubblico, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Scicli, l’istituto per la promozione e la valorizzazione della Dieta Mediterranea, Lega Coop Sud Sicilia, le cooperative “San Giuseppe” e “U scaru”, il consorzio DOP Monti Iblei, l’istituto Principi Grimaldi di Modica.
La manifestazione è stata presentata ieri a palazzo Spadaro. Durante la conferenza stampa il vicesindaco Giuseppe Causarano ha spiegato come l’iniziativa sia “a costo zero per l’Ente e incentivi il settore ittico su cui l’amministrazione presieduta dal sindaco Mario Marino punta in maniera strategica”.
Dall’assessore comunale Giuseppe Puglisi è stato sottolineato che “il progetto calendarizzato in questo periodo dell’anno vada nella direzione della destagionalizzazione”.
Presente all’incontro di presentazione anche il dottore Gaetano Gaglio, di Logo-Italia, che ha illustrato le finalità del progetto: “Sostenere le imprese che promuovono e incentivano la competitività del settore ittico e quindi l’individuazione di nuovi mercati, promuovere prodotti di qualità, dare un valore aggiunto al pesce come elemento identitario di promozione culturale del territorio”.
L’intervento del professore Giovanni Roccasalva è ruotato intorno alla partecipazione degli studenti dell’istituto Principi Grimaldi alla manifestazione, che promuoverà la lampuga, un pesce considerato povero, molto ricco di qualità benefiche e che in questo periodo dell’anno depone le proprie uova nel Canale di Sicilia e nel Tirreno per poi fare ritorno nell’Atlantico.
Infine, il presidente del Consorzio dell’Olio Monti Iblei, dottor Giuseppe Arezzo, ha rimarcato l’importanza della cultura dell’olio: “Un obiettivo che ci poniamo è quello di favorire la creazione di una carta degli oli nei ristoranti e nelle trattorie siciliane”.
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