SCICLI – In programma ieri a Donnalucata la “Sagra della Lampuga, viaggio tra i sapori del Mediterraneo”. Dagli organizzatori è stato presentato come un “appuntamento imperdibile per celebrare uno dei tesori culinari di settembre“.
I consiglieri di minoranza Marianna Buscema, Caterina Riccotti, Consuelo Pacetto e Bruno Mirabella, in un documento, parlano di un “evento che non c’è stato”.
“Per la manifestazione dello scorso fine settimana – si legge – pare vi fosse la disponibilità di risorse importanti e quindi tutti i presupposti per una manifestazione fieristica di portata non indifferente. Un’ottima occasione di destagionalizzazione turistica, un’ottima occasione ahinoi andata persa! In scena abbiamo visto un evento senza il suo protagonista, in questo caso la lampuga, niente percorsi o stand degustativi, dei famosi laboratori neanche l’ombra, solo il concerto serale in onore del compianto maestro Battiato avrebbe dovuto giustificarne l’imponente macchina organizzativa”.
I quattro esponenti della minoranza parlano di “un’iniziativa annunciata tardivamente, con una veloce conferenza stampa, e promossa poco e male, un agire che ci fa porre più di un legittimo interrogativo, cosa è andato storto? Ma soprattutto, come è stato speso l’importante stanziamento economico che avrebbe dovuto finanziare una manifestazione volta a rivitalizzare la borgata di Donnalucata?“.
“Tutto questo – prosegue la nota – è irrispettoso nei confronti delle tante realtà locali e associative che, gratuitamente, e spesso rimettendoci di tasca propria, si sono adoperate per riempire il cartellone estivo; è un insulto alla cittadinanza che ha visto un così spregiudicato spreco di soldi pubblici; è indegno per il nome della città di Scicli e per la borgata di Donnalucata che da sempre ha fatto della sua marineria un fiore all’occhiello”.
“Se tutto questo non bastasse, si aggiunge che ancora una volta il Comune manca dove dovrebbe essere presente”. Il gruppo consiliare si riferisce all’incontro programmato dal GAL oggi, in cui l’amministrazione comunale “si dimostra del tutto disinteressata, al punto di non dare diffusione alcuna all’iniziativa, omettendo addirittura di avvisare associazioni, cittadini e tutte quelle realtà produttive locali, che potrebbero individuare nelle risorse del Gal una bella opportunità di sviluppo di progetti”. Il gruppo di consiglieri va giù duro. “Non vi vergognate nemmeno un po’ della pochezza e della superficialità che quotidianamente ed in ogni campo esprimete?”.
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