SCICLI – Applausi a scena aperta per i maestri Daniele Condurso (pianoforte) e Marcello Giordano Pellegrino (tenore e moderatore dell’evento), esibitisi in settimana alla Badia di Sant’Agata a Catania, sede della quindicesima edizione del “Bellini Festival”.
Dopo il successo ottenuto in estate a Roma, anche in terra etnea la coppia Condurso-Pellegrino ha riscosso grande apprezzamento da parte del pubblico, rimasto ammaliato da uno straordinario progetto artistico di studi e ricerche, interamente dedicato a due giganti della musica, Vincenzo Bellini e Frédèric Chopin.
“Emozione pura – commenta il maestro Pellegrino – vedere gli spettatori apprezzare ogni singolo attimo del programma da noi presentato. Un concerto ben articolato e mirato, con cui abbiamo cercato di mettere in risalto l’affascinante rapporto musicale tra Bellini e Chopin. La platea ha avuto modo di ascoltare le celebri arie da camera belliniane e composizioni del grande pianista polacco, come i notturni, rondò, studi e scherzi. Dalla reazione delle persone presenti, pensiamo di essere riusciti pianamente a trasmettere le relazioni musicali tra i due compositori”.
Tra i momenti più emozionanti da annotare l’esecuzione la trascrizione chopeniana di Casta Diva, proposta dal maestro Condurso. “Un plauso ed un grande grazie – termina Pellegrino – anche per chi ha coordinato l’evento, ovvero Mario Reitano, che, con grande sensibilità e preziosa collaborazione, è riuscito a rendere unico ogni istante ed attimo vissuto”.
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