SCICLI – Attesi personaggi illustri, tra accademici, studiosi e rappresentanti di enti culturali. Saranno a Scicli per partecipare a un importante convegno che si svolgerà tra domani e sabato (13 e 14 ottobre) a palazzo Spadaro.
L’appuntamento di respiro nazionale vedrà la partecipazione di storici, archeologi e filologi, provenienti da tutta Italia. Il meeting, dal titolo “La Sicilia crocevia del Mediterraneo nell’antichità: geografia e politica”, focalizzerà l’attenzione sul passato della nostra isola e sulla sua, sempre attuale, strategica collocazione geopolitica nel Mare Nostrum. Il lavori inizieranno domani mattina, alle ore 8.30, nella sala “Falcone – Borsellino”. La seconda parte del convegno (sabato 14 ottobre) si svolgerà nell’auditorium della sede centrale dell’istituto superiore “Quintino Cataudella”.
“Questo appuntamento si colloca nella più ampia serie di congressi – dichiara il sindaco Mario Marino – che il nostro territorio ospita oramai con una certa regolarità, toccando molti settori. Rappresentano delle preziose occasioni per promuovere il nostro territorio e, in questo caso, utili a conoscere, approfondire e vivere la storia e la cultura della Sicilia”.
“Scicli ha tutte le potenzialità per potersi affermare come meta privilegiata del cosiddetto turismo congressuale, con cui poter dare visibilità immediata alla città, generare una ricaduta economica e, a medio e lungo termine, avere un ritorno – afferma Marino – in termini di presenze turistiche”.
“Ringrazio l’associazione ‘Prospettive Iblee’, presieduta dal professore Giuseppe Mariotta, e tutti gli enti pubblici e privati – termina il primo cittadino – che hanno supportato l’organizzazione e la promozione di questo importante convegno. Grazie anche all’assessore comunale alla Cultura, Gianni Falla, per aver curato il supporto logistico del Comune di Scicli all’evento di questo fine settimana”.
Tra i promotori del convegno, dunque, il professore Mariotta, docente dell’istituto superiore “Quintino Cataudella”. È lui stesso ad assicurare che “la presenza di illustri relatori – commenta – offrirà certamente un momento di alta formazione per gli studenti e l’intera comunità cittadina”.
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