SCICLI – Sul fenomeno delle fumarole in provincia di Ragusa l’attenzione resta alta. I controlli della forze dell’ordine sono costanti per ridurre al minino i casi di inquinamento.
Nel territorio di Scicli sono stati rilevati dalla Polizia provinciale alcune situazioni gravi di fumarole nelle contrade Cancellieri, Livia e Trillalici. Sono stati deferiti i titolari di aziende agricole che non hanno rispettato la legge in materia di inquinamento ambientale.
“Va dato atto dell’aumentata sensibilità ambientale degli imprenditori agricoli iblei nel corso degli anni – ha dichiarato il Commissario Straordinario Patrizia Valenti, di recente insediatasi alla guida del Libero Consorzio Comunale di Ragusa -, purtroppo, qualche agricoltore persevera nella violazione delle norme ambientali. Per tale motivo ho chiesto alla Polizia Provinciale di profondere ogni sforzo ed intensificare i servizi anche in orario notturno per contrastare tali comportamenti scellerati”.
Sono in tutto 29 i soggetti denunciati dall’inizio della stagione estiva per la bruciatura di rifiuti agricoli, pratica illegale che crea in tutta la fascia costiera iblea danni ambientali enormi.
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