Rendiconto 2022, “Approvazione? Nulla di regolare”

L’ex assessore comunale alle Finanze, Guglielmo Scimonello, graffia il Sindaco e la sua Giunta. Riflessioni a bocce ferme sullo strumento finanziario esitato una settimana fa dal Consiglio comunale

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SCICLI – Sempre più frequenti le entrate a gamba tesa dell’ex assessore comunale Guglielmo Scimonello sul sindaco Mario Marino e la sua Giunta. Seppur non ricopra ruoli nell’attuale geografia politica locale, Scimonello da alcuni mesi ha iniziato ad aumentare, gradualmente, i decibel dei suoi interventi per criticare l’operato dell’amministrazione comunale. Insomma, è diventato una spina nel fianco di chi attualmente amministra la città.

Essendo stato il titolare della delega alle Finanze nella precedente legislatura Giannone, stavolta Scimonello graffia sull’approvazione del “Rendiconto di gestione 2022”, avvenuta una settimana fa in Consiglio comunale. Aprendo una breve parentesi, il via libera all’importante strumento finanziario è arrivato con il voto favorevole della maggioranza consiliare e del consigliere di opposizione Bruno Mirabella, mentre si sono astenute le consigliere di minoranza, Consuelo Pacetto, Caterina Riccotti, Marianna Buscema e Licia Mirabella.

Tornando, invece, all’attacco dell’ex assessore all’indirizzo di palazzo di città, lo stesso evidenzia come “non ci sia nulla di regolare sulla procedura di approvazione del bilancio, che doveva essere esitato da questa amministrazione entro trenta giorni dalla prima adunanza consiliare”.

Scimonello aggiunge: “I fatti raccontano, chiaramente, che il Comune di Scicli, è stato commissariato per l’approvazione del Rendiconto di gestione, relativo all’esercizio finanziario 2022, e del Bilancio di previsione 2023-2025, nonostante la diffida del 30 giugno da parte dell’assessore agli Enti locali della Regione Siciliana.

Una situazione originatasi “non per puro caso”, ma derivi, al contrario, dalle “conseguenze inevitabili – commenta – di omissione e ritardo di atti obbligatori e da una mancata predisposizione dello schema di bilancio da parte della Giunta comunale, entro i termini di legge”.

Nella foto Guglielmo Scimonello

Relativamente alla seduta consiliare della scorsa settimana, a Scimonello non sono piaciute le dichiarazioni del primo cittadino: “Sono irrealistiche e di una leggerezza assoluta”. In quella occasione il sindaco Marino, come riferisce l’ex assessore comunale, ha dichiarato: “Riconosco che il rendiconto di gestione è stato presentato in ritardo, ma ricordo come lo stesso sia avvenuto negli ultimi cinque anni ed il bilancio dell’ente è stato approvato sempre a fine anno (…)“. Quale significato è possibile cogliere in queste parole?Marino – risponde Scimonello -, mente sapendo di mentire. Poiché, l’amministrazione Giannone, approvò in data 13 maggio 2022, con parere positivo del Collegio dei Revisori, il bilancio dell’ente, completando così il percorso di risanamento economico del Comune, portato avanti con coerenza, serietà e competenza, nel pieno rispetto del Piano di riequilibrio. In buona sostanza, l’ex esecutivo cittadino – spiega – ha lasciato l’Ente locale in equilibrio di bilancio e con i conti in ordine.

Con tutta risposta, in occasione del primo bilancio dell’Amministrazione Marino, il Governo della città – prosegue -, non riesce ad approvare nei termini di legge il Bilancio di previsione, permettendo agli organi preposti della Regione Siciliana di commissariare il Comune

Scuote il capo Scimonello nell’osservare che “l’omessa approvazione del bilancio comunale, si concretizzi in una condotta di assoluta gravità, per le conseguenze che essa comporta sulla gestione in corso d’esercizio e per la successiva programmazione finanziaria. Per la politica sciclitana, si tratta – termina l’ex assessore – di un passo indietro“.

 

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