SCICLI – L’approssimarsi delle festività natalizie non dà riparo all’amministrazione Marino, bersagliata da critiche. Alla polemica, innescatasi nelle ultime ore, sull’indennità di Sindaco e Assessori, segue adesso il capitolo delle opere pubbliche. Gli attacchi provengono stavolta dal Partito Democratico che ha aperto un nuovo fronte di scontro.
La mossa dai dem viene fatta dopo aver riguardato una delle scorse puntate di “Città a confronto”, durante cui “il Sindaco – commentano – ha motivato le innumerevoli carenze della sua azione amministrativa, dicendo che il programma per il quale è stato eletto viene tutto incentrato sulle opere pubbliche da realizzare. Ragione per cui, tutte le sue energie sono dedicate alla realizzazione di questo ambizioso obiettivo”.
Il PD, oltre a considerare “grave” l’affermazione di un amministratore che “ammette candidamente di non avere tempo o voglia di occuparsi di altri importanti aspetti della vita cittadina”, crede che gli sforzi della giunta Marino sulle opere pubbliche, fino ad ora, siano stati “assolutamente insufficienti se non addirittura vani”.
Rispetto a quanto “sbandierato” da Sindaco e Assessore al ramo, il circolo locale del segretario Emanuele Scala ha fatto delle verifiche: “Nel corso dell’incontro di domenica 3 dicembre – fa sapere – con il nostro parlamentare all’Ars, Nello Di Pasquale, abbiamo appreso che nella finanziaria regionale non è previsto alcuno stanziamento per la realizzazione di opere pubbliche a Scicli. Peggio ancora la città è un’emerita sconosciuta negli uffici regionali”.
A detta dei dem “non c’è traccia del tanto annunciato progetto della pista ciclabile, né dell’ormai mitologica piscina. Figura soltanto il porticciolo di Donnalucata e questo lo si deve esclusivamente all’intervento del nostro rappresentante in Regione che ha presentato un apposito emendamento alla legge di bilancio“.
Una presunta assenza che dal PD viene vista come un segnale allarmante di “un’evidente mancanza di un indirizzo politico chiaro, di un Sindaco e di un Assessore assenti e incapaci di dare direttive e guidare gli uffici nella loro instancabile attività”.
A Marino viene ricordato dal partito l’importanza di “informare correttamente i cittadini che la maggior parte, per non dire la totalità, dei progetti di opere pubbliche, che stanno via via partendo e di cui si è vantato, non sono frutto del suo operato e di quello della sua giunta”.
“Semmai sono l’eredità virtuosa del serio e proficuo lavoro svolto dalla precedente Amministrazione, da chi, con ogni evidenza, ha interpretato il ruolo di indirizzo politico, in maniera responsabile e consapevole, riuscendo a portare a casa – termina il PD – risultati di cui oggi la giunta Marino immeritatamente coglie i frutti”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA