Associazione “Primo Maggio – Jungi”, chi al posto del presidente uscente Ficili?

Il gruppo si prepara ad entrare nel nuovo biennio 2024/2025. Rinnovato il direttivo che guiderà nei prossimi due anni il sodalizio, da sempre molto attivo nel sociale

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SCICLI – Transizione verso il nuovo biennio 2024/2025 quasi completata. All’associazione “Primo Maggio – Jungi” resta solo da definire chi sarà il successore del presidente uscente Bartolo Ficili. La presidenza del sodalizio, molto noto per il suo impegno nel sociale, sarà definita a gennaio (insieme ai ruoli di vicepresidente e tesoriere).

Aspettando di conoscere il nome di chi si collocherà alla guida del gruppo, l’associazione ha iniziato col rinnovare le cariche sociali. Di recente si è tenuta, nella sede dell’ex scuola dell’infanzia paritaria “Annibale Maria Di Francia – Istituto delle Figlie del Divino Zelo” di via Biancospino a Jungi, l’assemblea ordinaria dei soci.

Durante l’incontro, è stato rinnovato ed eletto il nuovo direttivo, che sarà composto da Pietro Alecci, Antonino Arancio, Massimiliano Di Natale, Bartolomeo Ficili, Luigi Silvio Fidone, Ignazio Fiorilla, Paolino Gambuzza, Francesco Gazzè, Aldo Pino Mormina, Francesco Mormina, Rocco Mulé, Salvatore Pacetto, Giovanni Padua, Angelo Puccia e Concetto Restivo.

Dal presidente uscente Ficili sono stati ringraziati i soci Guglielmo Drago, Salvatore Galesi, Bartolomeo Pacetto e Giovanni Selvaggio per l’impegno profuso, negli anni appena trascorsi, nella delicata conduzione dell’associazione.

La loro presenza ed esperienza, nonché il loro contributo nel futuro della grande comunità della ‘I Maggio’ – commenta Ficili -, continuerà ad essere prezioso.

Un ringraziamento anche a quanti hanno dato la loro disponibilità per un nuovo e costante impegno nell’assumere il ruolo di consiglieri nel nuovo direttivo. Porgo a tutti quanti gli auguri di proficuo lavoro per il conseguimento degli obiettivi, che l’Associazione – termina il presidente uscente – si è posta di realizzare nel prossimo futuro, sempre nel solco dei dettami dello statuto e dello spirito associativo.

 

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