SCICLI – Si va in aula per l’ultima seduta consiliare del 2023. Domani pomeriggio le luci sugli scranni si accenderanno alle ore 16. Si tratta di un aggiornamento di seduta; all’ordine del giorno un punto relativo al Bilancio.
In questo anno, ormai agli sgoccioli, si è tenuto (mediatamente) un Consiglio comunale al mese. Non sono mancati i momenti di scontro tra maggioranza e minoranza: uno proprio sullo strumento finanziario, quando i consiglieri di opposizione hanno lasciato l’aula al momento del voto, per la mancata discussione dei loro emendamenti.
L’attuale geografia politica in Consiglio comunale dà 10 esponenti della coalizione del sindaco Marino e 6 di minoranza. Il nuovo anno potrebbe portare delle novità sugli schieramenti politici in aula.
Intanto è certo che già dai primi giorni del prossimo anno i consiglieri comunali Licia Mirabella e Marco Lopes, espressione dell’ex assessore Giorgio Vindigni, faranno un’opposizione più marcata e incisiva nei confronti di chi oggi amministra la città. È stato lo stesso coordinatore della lista Civica “Cittadini per Scicli”, Teo Gentile, a dire nel corso di una puntata della trasmissione “Città a Confronto”, che i due consiglieri non avranno più un atteggiamento “moderato”, bensì “critico”.
Resta in piedi la trattativa tra alcuni consiglieri dell’attuale maggioranza e Fratelli d’Italia, finalizzata al cambio di casacca. I bene informati ci dicono che le valigie sono già pronte per il trasloco. Serve solo capire in quale parte dell’aula i consiglieri in partenza andrebbero a stare. Da soli? Oppure con i sei di opposizione?
In quest’ultimo caso in aula ci sarebbero (sulla carta) 8 esponenti di maggioranza e 8 di minoranza. Non finisce qui, qualcuno sussurra che la Nuova Democrazia Cristiana, di cui fa parte l’on. Ignazio Abbate, potrebbe fare ingresso in Consiglio comunale. Non ci resta che aspettare l’anno che verrà.
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