SCICLI – All’indomani della notizia relativa alla volontà del governo Meloni di tagliare i fondi per la costruzione del lotto che da Modica porta a Scicli dell’autostrada Siracusa-Gela, la Cgil fa sentire la sua voce. “Se c’è questa volontà – scrive il sindacato -, urge una mobilitazione contro uno scippo autoritario“.
“È incredibile – commenta il segretario generale Cgil Ragsua, Peppe Scifo – come tutto questo possa accadere di fronte ad un’opera strategica, ferma al palo da quarant’anni. Il governo, anziché provvedere a finanziare i successivi lotti fino a Gela, mette in discussione l’ulteriore prolungamento dei 10 km da Modica a Scicli“.
“Tutto ciò – aggiunge Scifo – mentre si continua a sventolare la bandiera propagandistica della costruzione del ponte di Messina, nonostante ancor’oggi il progetto sia tutt’altro che fattibile. E intanto si rastrellano fondi qua e là per racimolare soldi a discapito di territori che hanno la vitale necessità di opere concrete e molto meno dispendiose”.
“Se si conferma il taglio dei fondi al lotto, dove esiste già un progetto esecutivo Modica-Scicli – conclude il documento del sindacato –, è necessario e urgente mobilitare l’intera comunità iblea contro uno scippo vile e autoritario di un governo che sembra aver perso completamente la bussola, rispetto alle vere esigenze del Paese e soprattutto del mezzogiorno”.
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