SCICLI – Appende in anticipo una calza piena di carbone Start Scicli al caminetto dell’amministrazione Marino. Il movimento startino non aspetta nemmeno il giorno della Befana per i giudizi: quanto visto durante le festività appena trascorse può già bastare per trarre le conclusioni sul cartellone natalizio proposto alla città.
“Siamo ben consapevoli – esordisce Start – che i bilanci si tracciano alla fine, ma superato il Capodanno possiamo con buona approssimazione azzardare un’analisi, sollecitataci dai toni trionfalistici utilizzati dai membri dell’amministrazione a margine delle serate organizzate in piazza Italia, nelle serate del 31 dicembre e del primo gennaio”.
Gli startini affermano di “aver letto e ascoltato con attenzione le dichiarazioni dell’esponente dell’amministrazione comunale, Giuseppe Puglisi, nominato ‘Assessore ai Grandi Eventi’ per meriti sul campo. Quello che lui stesso ha definito ‘l’ennesimo importante risultato raggiunto dalla giunta Marino’ altro non è che uno specchietto per le allodole, utile a nascondere il disastro della gestione del calendario natalizio”.
Start inizia a motivare la bocciatura inflitta all’amministrazione Marino. “A fronte del concerto di Anna Tatangelo che ha portato una discreta quantità di pubblico (trattandosi di un’artista di rilievo nazionale sotto le legittime aspettative), tutte le altre iniziative nel periodo natalizio – scrive il movimento politico – sono state un evidente fallimento e hanno contribuito a dare l’impressione di un periodo di festività decisamente sottotono, se non addirittura deprimente”.
Stando agli startini ad influire pesantemente sul giudizio sono state, in particolare tre iniziative: il dj set del 31 dicembre, in condivisione con il Comune di Rosolini, la Villa di Babbo Natale (“il cui destino è sconosciuto”) e il mercatino di Natale in piazza Italia (“abbandonato a sé stesso lasciando solo i tristi e vuoti stand”).
“Le cose, purtroppo – aggiunge Start -, non sono andate meglio quando sono state le realtà associative a proporre eventi che avrebbero senz’altro arricchito il cartellone, come nel caso dell’associazione ‘Fonte delle Ore’ di Donnalucata. In questo caso l’Amministrazione, oltre a non porre in essere gli atti di sua competenza per far sì che l’iniziativa potesse svolgersi, ha addirittura svolto la stessa manifestazione nello stesso giorno per le vie del centro storico, senza ovviamente farsi mancare una brutta polemica con l’associazione stessa, quando sarebbe stato più decoroso il silenzio se non addirittura le scuse”.
Il movimento politico si chiede, quindi, se questo contributo, “arrivato come manna dal cielo, grazie alla benevolenza del nuovo patrono di questa Giunta in Regione (a proposito, non possiamo non notare con quanta fretta si è dimenticato il vecchio onorevole di riferimento), non potesse essere meglio speso se ci fossero stati assessori con una visione e capacità di programmazione”.
Per concludere Start Scicli vuole ricordare all’assessore Puglisi che dal 2010 ad oggi “molteplici sono stati gli eventi di rilievo che hanno visto la città protagonista, iniziative che hanno richiamato affluenze ben più elevate di quelle del concerto del primo gennaio, dimostrando come la sinergia tra Amministrazioni competenti e realtà private – termina il comunicato – possa portare valore aggiunto, non solo in termini culturali ma anche di ritorno economico”.
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