SCICLI – Tasche vuote, mancherebbero i soldi per “rivitalizzare” le strutture scolastiche della città, non al massimo dello splendore. Altro attacco da fronteggiare per l’amministrazione Marino, già indaffarata a gestire il “caso” Puglisi. Contro di essa si scagliano quasi tutte le forze di opposizione. Partito Democratico, Start Scicli, Italia Viva, Partito Socialista Italiano e Scicli Bene in Comune stavolta la colgono “impreparata” ai banchi di scuola.
Il gruppo consiliare “Caterina Riccotti Sindaco” ha ricevuto delle segnalazioni circa il “grave stato in cui versano diversi edifici scolastici della città. Gli allievi – riporta il documento – si troverebbero a frequentare le lezioni in ambienti non del tutto idonei e comunque non nelle condizioni ottimali”.
E nemmeno si potrebbe intervenire per risolvere le criticità segnalate. “Da informazioni assunte – si legge ancora -, pare che non sia possibile procedere a qualsiasi intervento di manutenzione ordinaria, data la totale assenza di fondi dedicati”.
Si va, dunque, dritti al nocciolo del problema, da imputare, stando all’opposizione, al bilancio di previsione. “Solo a fine novembre, a margine del Consiglio comunale – commenta il gruppo consiliare -, avevamo denunciato come ci trovassimo difronte ad uno strumento finanziario asfittico e privo di visione, che non solo non ci dava la possibilità di comprendere quali erano le effettive intenzioni di questa Amministrazione per il futuro della città, ma, peggio, non metteva gli uffici nelle condizioni di svolgere il loro lavoro”.
Il documento finanziario viene visto dalle cinque rappresentanze politiche “carente ed insoddisfacente in ogni singolo settore della vita amministrativa dell’Ente e, in particolare, nel settore delle manutenzioni, cavallo di battaglia della campagna elettorale del sindaco Marino”.
Ne viene fuori un giudizio totalmente negativo. “Anche questa volta l’Amministrazione – valuta l’opposizione – si è dimostrata incapace di dare risposte rapide ed efficaci ai cittadini, forse troppo occupata nelle imbarazzanti beghe interne per accorgersi che fuori la città attende, con crescente esasperazione, che il primo cittadino faccia ciò per cui è stato eletto”.
Non ci si fermerà qui. Dal gruppo consiliare viene annunciata la presentazione di un’interrogazione urgente. “Cercheremo di approfondire meglio l’entità del problema e collaborare per il reperimento dei fondi necessari ad evitare conseguenze ben peggiori per i nostri ragazzi. Ancora una volta, ci sostituiremo a questa Amministrazione inadeguata – chiude la nota – per dare alla città le risposte che merita”.
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