SCICLI – Destabilizzanti per gli equilibri politici interni alla coalizione del Sindaco le dichiarazioni rilasciate ieri dall’ex assessore Giuseppe Puglisi. La sua reazione al provvedimento di revoca della carica assessoriale scuote palazzo di città, provocando delle piccole spaccature.
Gli effetti, infatti, non hanno tardato a manifestarsi. Ieri sera c’è stata l’annunciata riunione all’interno della lista civica “Libertà Popolare”. Un incontro convocato per decidere il da farsi dopo il licenziamento di Puglisi. Andrea Di Benedetto, vice presidente del Consiglio comunale, ha comunicato di non riconoscersi più nel percorso di LP.
La decisione è stata ufficializzata oggi con una breve nota stampa. “Alla luce delle ultime evoluzioni all’interno del Comune e, specificamente, della Giunta, ovvero la revoca dalla nomina di assessore del consigliere Giuseppe Puglisi, all’interno della lista ‘Libertà Popolare’ – si legge – vi è stato un confronto, e nella qualità di Vice Presidente del Consiglio, ho chiesto chiarimenti”.
“Senza entrare nel merito della questione, ritengo però opportuno continuare ad appoggiare – precisa Di Benedetto – l’attuale amministrazione, però non più come consigliere della lista nella quale sono stato eletto, non condividendone più la posizione politica – amministrativa che si vorrebbe adottare, bensì da consigliere indipendente”.
Nei prossimi giorni vedremo quali saranno le decisioni del vice presidente del civico consesso. Voci di corridoio lo vedrebbero in procinto di trasferirsi in Nuova democrazia cristiana. Sara così?
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