SCICLI – Impasse da superare in Municipio sulla nomina del nuovo assessore in quota Libertà Popolare. Per il sindaco Mario Marino sono giorni importanti: oltre al nome da scegliere, vuole ripartire più forte dal punto di vista politico.
Ci sono anche alcuni punti da chiarire in seno al Consiglio comunale. Primo tra tutti quello che riguarda il vice presidente del civico consesso, Andrea Di Benedetto, che, dopo l’uscita da LP, si è dichiarato indipendente, in attesa di transitare (forse) nella Nuova Democrazia Cristiana.
L’altro nodo da sciogliere riguarda l’ex assessore allo Sport, Giuseppe Puglisi, licenziato dal Sindaco, che rimane consigliere comunale in forza a Libertà Popolare: bisogna capire se resterà in maggioranza oppure farà altre strade.
La stabilità politica del capo dell’amministrazione comunale ruota attorno al nome del nuovo componente della squadra assessoriale. Lo scorso fine settimana per Libertà Popolare è stato molto impegnativo per trovare il nome da consegnare al Sindaco. Il gruppo ha stilato una rosa di candidati alla poltrona di assessore composta da 4 nominativi, tutti interni alla lista civica tranne uno proveniente dall’esterno. Da alcune indiscrezioni pare che tre quarti della lista sia composta da donne.
Il sindaco Marino ha in mano la lista dei candidati su cui deciderà probabilmente tra domani e dopodomani. Il peso politico del primo cittadino in Consiglio comunale potrebbe cambiare.
Ha perso forza, intanto, il tentativo di due consiglieri comunali di Maggioranza di passare in Fratelli d’Italia. Non resta che aspettare la scelta che compirà il Sindaco sul nome dell’assessore. Se non dovesse accettare nessuno della rosa dei nomi appare chiaro che LP cambierà atteggiamento dentro e fuori l’aula consiliare.
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