SCICLI – Tribolazioni politiche durate tre settimane all’interno della Maggioranza, a seguito della revoca dell’assessore Giuseppe Puglisi. Da ieri, con il ritorno al completo della squadra assessoriale del sindaco Mario Marino, le nuvole grigie sopra palazzo di città pare stiano iniziando a diradarsi.
Il posto in giunta assegnato a Valeria Timperanza, in quota a Libertà Popolare, ha un valore doppio per il capo dell’amministrazione, che sul piano politico sana la frattura con la lista civica. I rapporti, infatti, si erano incrinati tra Marino e Puglisi, pregiudicando l’intesa iniziale.
Disinnescata la “minaccia” di un possibile addio alla coalizione da parte di Libertà Popolare, il primo cittadino pensa a governare con più serenità, se non fosse per alcuni esponenti di Minoranza; in particolare per Marianna Buscema di Italia Viva e Armando Fiorilla del Partito Socialista. In una nota congiunta pongono alcune domande di natura politica.
“L’assessora Timperanza – si legge – rappresenta una nomina come tecnico di fiducia del Sindaco oppure si colloca in una delle liste civiche a sostegno di Marino? Un articolo riportato da una testata locale parla di scelta avvenuta all’interno di una rosa di nomi forniti da Libertà popolare. È davvero così?“.
“Perché se così fosse – prosegue il documento di Buscema e Fiorilla – abbiamo tante altre domande: quale “Libertà popolare”? Quella da cui è uscito il consigliere Andrea Di Benedetto, per forti divergenze, lasciando solo Puglisi a rappresentarla in Consiglio comunale? E LP, con l’allora assessore Puglisi, non si era detta amareggiata per il trattamento ricevuto, tanto da far comprendere che voleva togliere la propria fiducia al primo cittadino? C’è qualche ripensamento? Ci sembra che la situazione politica sia piuttosto caotica all’interno della compagine mariniana”.
Tornando all’aspetto amministrativo, Timperanza, già assessore dieci anni fa nella giunta Susino, da oggi ha assunto pieni poteri gestendo le deleghe Sport, Borgate, Politiche giovanili, Politiche per l’Immigrazione, Cultura e Beni culturali.
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