SCICLI – In frantumi, come il vetro della porta forzata, il finale dei festeggiamenti in onore di San Giuseppe a Donnalucata. Poco dopo la mezzanotte, ignoti si sono introdotti all’interno della parrocchia della chiesa di Santa Caterina da Siena. Hanno rovistato e messo a soqquadro la canonica, cercando qualcosa di valore da portare via. I ladri sono entrati dall’ingresso adiacente il portone principale dell’edificio religioso.
Amareggiato per quanto successo padre Pietro Zisa. “Cari ed amati parrocchiani, dopo un giorno di festa, di gioia e di fraternità al nostro patrono San Giuseppe – scrive il sacerdote -, abbiamo avuto visite per niente piacevoli, nel nostro ‘gioiellino’ a Santa Caterina. Purtroppo il male sta prendendo piede ovunque colpendo anche le Chiese. Sappiate ‘cari’ ladri, che vi perdono”.
“Vi chiedo: che soddisfazione avete provato distruggendo delle porte, rompendo dei vetri, rovistando in chiesa? Convertitevi mentre siete in tempo! Sappiate cari cuori infelici – termina padre Zisa -, che non mi avete tolto la pace e la fede”.
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