SCICLI – Tutelare il diritto all’assistenza sanitaria di cittadine e cittadini. È questa la “stella polare” che guiderà lo “Sportello Salute”, aperto di recente a Scicli in via Valverde n. 38, nella sede della “Casa del Popolo”.
Un punto di riferimento in città costituitosi su iniziativa del “Comitato Civico Provinciale Art. 32”. Il gruppo promotore dello “Sportello” ha illustrato le finalità del progetto in un’assemblea tenutasi la settimana scorsa nel salone principale della “Casa delle Culture” di corso Mazzini.
In sede di presentazione, il presidente del Comitato, Saro Gugliotta, ha illustrato alcune iniziative intraprese per “contrastare le interminabili liste di attesa ed usufruire delle prestazioni specialistiche – riporta un comunicato- nei tempi prescritti dal medico di famiglia”.
Inoltre, da Gugliotta sono stati avanzati dei suggerimenti, utili all’Azienda sanitaria provinciale, in modo da “evitare le interminabili attese nei Pronto Soccorso degli ospedali della nostra provincia”.
Altre criticità sono state messe in luce dagli interventi dei presenti durante la riunione. “Rileviamo una grave carenza dei medici di famiglia, la preoccupante inerzia dell’Asp, la quale non adotta le possibili soluzioni, e le enormi difficoltà che hanno i migranti – conclude il documento – ad accedere alle cure mediche, a causa dei permessi di soggiorno sempre in itinere”.
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