SCICLI – “Dopo lo sbarco di clandestini a Sampieri dello scorso mese di ottobre, una piccola barca è stata portata via dalla battigia e sistemata in via Milano, in pieno centro storico a 5 centimetri da un muro privato e di quello della scuola materna ed elementare”.
La segnalazione viene fatta in redazione da un cittadino residente nella borgata. Nella mail ricevuta c’è il suo nome e cognome.
“La piccola imbarcazione – scrive il lettore – è sistemata in modo tale che per tutta la sua superficie non è possibile mantenere pulita l’area (cani e gatti trovano buona copertura per i loro bisogni non pulibili)“.
“Il natante – si legge ancora – è come lasciato dai migranti, quindi pieno di un liquido giallo putrescente, in cui galleggiano bidoni (non si sa di che contenuto), maglie, mutande, stracci sudici, cibo deteriorato, ciabatte ed oggetti vari rotti“.
“Qualche maleducato – aggiunge il cittadino – ha buttato dentro altre porcherie, nell’acqua galleggia di tutto. In tanti abbiamo provato a sollecitare, il Comune, i Vigili urbani, il servizio sanitario, la Capitaneria di porto e anche la Procura di Ragusa, ma senza risultati. Trascorsi 5 mesi – termina la lettera -, è incomprensibile che nessuno degli enti contattati abbiano provveduto a rimuovere il barcone”.
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