SCICLI – In Bilancio, alla fine, non c’è stato spazio per la manutenzione ordinaria delle scuole della città. L’epilogo peggiore immaginato dal gruppo consiliare di opposizione “Caterina Riccotti Sindaco” si è concretizzato martedì in Consiglio comunale: a nulla è valso il tentativo della rappresentanza politica di minoranza per far inserire dei capitoli di spesa dedicati alla cura ordinaria degli edifici scolastici cittadini. La richiesta, contenuta in un emendamento ad hoc, è stata respinta dalla Maggioranza.
Inevitabili i riverberi polemici per la scelta fatta dalla coalizione del sindaco Mario Marino. “Le logiche di bandiera sono prevalse – dicono i consiglieri Caterina Riccotti, Marianna Buscema, Consuelo Pacetto e Bruno Mirabella – sono prevalse sull’interesse dei cittadini”.
All’emendamento presentato era stata, inoltre, aggiunta un ulteriore richiesta relativa alla gestione diretta dei fondi da parte degli istituti scolastici, in modo da poter agevolmente e velocemente procedere alle piccole riparazioni.
“La Maggioranza, votando contro la nostra proposta – dichiarano i consiglieri –, ha di fatto negato alle scuole cittadine la possibilità di fornire agli studenti un ambiente sicuro e salubre. Ancora peggio, il voto contrario all’emendamento rende lunghissimi i tempi per l’esecuzione di manutenzioni di portata minore, le quali, spesso e volentieri, da ordinarie si trasformano in straordinarie, con un notevole e maggiore esborso di somme”.
Ciò che addolora di più le cinque compagini politiche di opposizione (PD, Start Scicli, Italia Viva, Partito comunista e Scicli Bene in Comune) sono le motivazioni utilizzate da qualche consigliere di maggioranza per giustificare il proprio voto: “Si è arrivati – commentano – a negare che esistessero le problematiche, da mesi segnalateci e alle quali, con la fattiva collaborazione di tutti, avremmo potuto porre rimedio”.
Al gruppo consiliare appare “fin troppo evidente che, ancora una volta, pur di non consentire alla minoranza consiliare di incidere, si è preferito arrecare un danno alla città, peggio, ad una delle fasce più deboli tra i cittadini, i nostri studenti, con buona pace della tanto invocata collaborazione tra maggioranza e opposizione”.
Riccotti, Buscema, Pacetto e Mirabella non si stupirebbero se a breve “arrivasse il mirabolante annuncio di qualche finanziamento da Palermo per sostenere – affermano – le manutenzioni ordinarie degli edifici scolastici. Annuncio corredato da foto di rito, ovviamente!”.
“Mentre aspettiamo l’ennesimo segnale della provvidenza, invitiamo i consiglieri di maggioranza – termina il gruppo consiliare ‘Riccotti Sindaco ‘ – a farsi un giro tra gli istituti scolastici della città e a verificare, con i loro occhi, le condizioni in cui si trovano; magari la prossima volta capiranno che il bene della città e dei cittadini viene prima di qualsiasi dinamica politica”.
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