Casa delle Donne di Scicli, un aiuto per affrontare meglio la fibromialgia

SCICLI – Felice di accogliere la sezione provinciale dell’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica. La Casa delle Donne di Scicli ha messo a disposizione, ben volentieri, la sua sede di via Malpighi n. 1 per l’attivazione di uno sportello in grado di supportare, nei migliori dei modi, chi è affetto dalla malattia. Il servizio riceverà il martedì mattino, dalle ore 9.30 alle ore 11.30, su appuntamento, da fissare chiamando il numero 3333980895.

“Dato il numero sempre maggiore di donne affette da fibromialgia e grazie alla disponibilità delle nostre socie – commenta la presidente della CdD, Melania Carrubba -, la referente Francesca Tempra, in collaborazione con Giusy Pacetto, ha accolto con piacere la possibilità di avviare questo progetto”.

“Con un sano e vivace confronto tra le socie affette da questa sindrome, ci si supporta e sostiene nel percorso diagnostico e anche dopo. Il poter contare su uno sportello dove incontrarsi e incontrare quante ne hanno bisogno – aggiunge Carrubba – è molto importante”.

“In provincia di Ragusa si sono stilate delle convenzioni con professionisti e professioniste, che possono dare cure e sollievo ai/alle fibromialgici/che. Ricordiamo che la fibromialgia colpisce soprattutto le donne; le stesse, stanno combattendo, a livello nazionale, per avere inserita la malattia nelle LEA. Viene riconosciuta dal reumatologo e purtroppo ad oggi – spiega la presidente della CdD – non esiste una cura e in alcuni casi è altamente invalidante”.

“La nostra associazione ha messo a disposizione uno spazio dove, grazie al supporto di altre donne affette dalla sindrome fibromialgica, ci si può confrontare ed acquisire informazioni utili per affrontare nel modo più sereno la malattia. A Scicli – conclude Carrubba -, grazie alla convenzione siglata, si ha il secondo sportello sul territorio provinciale, dopo quello attivato a Pozzallo, curato dalla Socia AISF Vincenza Napolitano, in uno spazio messo a disposizione all’interno degli Uffici dell’Assessorato dei Servizi Sociali”.